Controlli dei NAS nelle aziende vitivinicole: chiuso uno stabilimento in provincia di Latina

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LATINA – Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha recentemente portato a termine un’ampia campagna di controlli nel settore della produzione e commercializzazione dei vini. Questi controlli sono stati effettuati durante il periodo di raccolta delle uve e dell’avvio della produzione dei vini. Questa iniziativa mira a garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti vitivinicoli, proteggendo sia i consumatori che gli imprenditori onesti.

Ispezioni Dettagliate in Tutto il Paese

Nel corso di questa campagna di verifica, i Carabinieri dei NAS (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) hanno condotto ben 960 ispezioni in tutto il territorio nazionale. Questi controlli miravano a individuare pratiche di vinificazione illegali o pericolose per la salute dei consumatori. I risultati di queste ispezioni hanno rivelato numerose irregolarità che richiedono un intervento immediato.

Numerose Violazioni Riscontrate

In seguito a queste ispezioni, sono state individuate 239 situazioni di non conformità, rappresentanti circa il 24% degli obiettivi presi in esame. Queste violazioni ammontano a un totale di 344 infrazioni amministrative, con sanzioni complessive ammontanti a 290.000 euro. La portata di queste violazioni dimostra l’importanza dei controlli nell’industria del vino per garantire il rispetto delle norme e la sicurezza dei consumatori.

Chiusura di Aziende e Sequestro di Prodotti

Questi controlli hanno portato alla chiusura di 17 aziende vinicole che operavano in strutture affette da gravi carenze igienico-strutturali e che non avevano le autorizzazioni necessarie. Inoltre, sono stati scoperti prodotti vinicoli privi di tracciabilità e non registrati nei registri di giacenza delle cantine, portando al sequestro di oltre 300.000 litri di prodotto in fermentazione o già trasformato in vino. Il valore commerciale complessivo delle strutture chiuse e dei prodotti sequestrati è stimato in circa 11 milioni di euro.

Abusi Nell’Industria del Vino

I controlli hanno anche rivelato l’uso di sostanze vietate all’interno degli stabilimenti enologici, con il sequestro di 3 tonnellate di zucchero. Queste sostanze erano destinate all’uso fraudolento per aumentare la gradazione del vino, un problema ancora presente in alcune aziende del settore vitivinicolo.

Chiusa un’Azienda per Gravi Problemi Igiene

In particolare, un’azienda vitivinicola nella provincia di Latina è stata costretta a interrompere immediatamente l’attività di vinificazione e imbottigliamento. Questo provvedimento è stato adottato a seguito del rilevamento di gravi carenze igienico-strutturali all’interno degli edifici di vinificazione e l’uso di acqua proveniente da un pozzo privato, non certificata come potabile. Il valore della struttura chiusa è stato stimato in 100.000 euro.


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