LATINA – Coronavirus: il paziente 1 di Latina di si è ripreso e ha parlato: “L’ultimo ricordo? Ero in scooter per andare al lavoro”. Un incubo durato quasi tre mesi quello vissuto da un 56enne di Borgo Podgora e dai suoi familiari. Era il 29 febbraio quando le sue condizioni erano precipitate nel giro di poche ore, tanto da rendere necessario il ricovero prima al ‘Goretti’ di Latina e poi allo Spallanzani di Roma.
Ma l’incubo ha con il tempo lasciato il posto alla speranza e già nelle ultime settimane l’uomo aveva dato segni di ripresa. Finalmente l’uomo è riuscito a scambiare qualche parola con la sua famiglia.
Un lungo sonno quello dell’uomo, che pare non ricordare nulla dell’aggravarsi delle sue condizioni: “Che giorno è? Dove sono e in che zona di Roma è questo ospedale?”, le domande che ha rivolto a sua moglie, in collegamento telefonico.
L’ultimo ricordo è quello legato al tragitto in scooter per raggiungere il proprio posto di lavoro, poi il buio. Un oblio lungo mesi durante i quali i familiari lo hanno aspettato con il fiato sospeso.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.