FIRENZE – “La situazione epidemiologica è in forte miglioramento, grazie al successo della campagna vaccinale, e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese. Voglio annunciare che è intenzione del Governo non prorogare lo stato d’emergenza oltre il 31 marzo”.
Ad annunciarlo è il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi intervenuto così a Firenze, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dopo essere stato al convento di Santa Maria Novella per l’apertura dell’incontro ‘Mediterraneo frontiera di pace’ che riunisce vescovi e sindaci di più Stati da oggi a domenica.
Prima di parlare di Covid-19 gli interventi di Draghi hanno riguardato la solidarietà e la pace, temi fondamentali dell’evento appena iniziato a Firenze: “Occuparsi del Mediterraneo, vuol dire prima di tutto occuparsi delle nuove generazioni – aveva precedentemente dichiarato il premier alla cerimonia di apertura dell”Incontro dei Vescovi e Sindaci del Mediterraneo. “In momenti di crisi dobbiamo ancor più difendere i valori in cui crediamo e che ci guidano. La convivenza, la fratellanza, la tolleranza che celebriamo in questo incontro devono realizzarsi anche oltre i confini della regione in cui viviamo. Gli eventi in Ucraina ci portano a ribadire che le prevaricazioni e i soprusi non devono essere tollerati”.
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