Lui 38 anni di origine straniera, lei 51 enne livornese, autori di almeno di otto furti aggravati

Coppia di malviventi arrestata dai Carabinieri e condotta in carcere

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LIVORNO – Uso di bancomat rubati, danneggiamento di auto e furto di effetti personali contenuti all’interno, motorini rubati, Pc e notebook sottratti a un istituto scolastico, un episodio di maltrattamento e possesso di droga, lei 51 anni livornese e lui 38 anni straniero, sono stati arrestati e condotti in carcere alla fine di tre mesi di indagini, dai Carabinieri. L’impressionante sequela di furti e reati perpetrata dalla coppia è iniziata il 17 febbraio scorso quando i due sono stati notati dal custode di un impianto sportivo mentre erano intenti a infrangere i finestrini di una Fiat Panda sita nel parcheggio della struttura e rubare una borsa contenuta al suo interno. Il custode riuscirà a fotografarli e l’indomani a fare la prima denuncia. Il secondo episodio risale al 18 marzo, giorno in cui i due davanti alle scuole elementari di Villa Corridi infrangono ancora i finestrini di un auto, una Bmw, e rubano uno zainetto scolastico contenuto al suo interno. Questa volta sarà un passante a fotografarli e denunciare il furto ai Carabinieri. I due si allontaneranno dal luogo del furto a bordo di un ciclomotore rubato dagli stessi due giorni prima. Il giorno dopo, 19 marzo, ancora furto e danneggiamento di un auto in sosta, questa volta il proprietario, presente al momento, metterà in fuga i due che abbandoneranno la refurtiva. Il 27 marzo uno degli episodi più gravi, i due si introducono all’interno della scuola superiore Iti in via Galilei e rubano ben 10 pc portatili in dotazione alla scuola, saranno le videocamere di sorveglianza a identificarli. Si passa al 4 aprile con ancora un auto parcheggiata e depredata, stavolta è un Carabiniere fuori servizio che nota i due e contatta il proprietario dell’auto che denuncerà il furto di borse, vestiti e effetti personali. Nello stesso giorno la coppia ruberà un monopattino elettrico in un parcheggio di un’azienda locale. Si arriva all’11 aprile e stavolta il bersaglio della coppia sono gli spogliatoi di un negozio del centro. A sparire saranno le borse di due donne, una delle quali contenente il portafogli col bancomat che verrà usato per fare più di un acquisto illecito in vari esercizi commerciali della città. Il 38 enne di origine straniera avrebbe anche operato da solo in varie altre situazioni, tra cui una il 16 marzo, reo di un furto di un ciclomotore all’interno di un garage privato e incastrato dalle telecamere interne, e il 19 marzo, autore di più acquisti illeciti con una carta prepagata non a lui intestata. Ad arricchire il già sconcertante quadro di crimini e degrado perverrà la denuncia e l’arresto per maltrattamenti del 38 enne ai danni della donna livornese la quale da sola il 6 aprile si introdurrà all’interno di un impianto sportivo e si impossesserà delle chiavi di un auto. La donna verrà poi arrestata dai Carabinieri presso la sua abitazione dove sarà trovata anche in possesso di un coltello, di un martelletto per rompere i vetri di quelli di solito in dotazione negli autobus, verosimilmente impiegato per i furti e i danneggiamenti delle auto in sosta e di un grammo di marijuana e di un grammo di crack. I due sono adesso in carcere e si è posta la parola fine alla serie di almeno otto furti denunciati e di probabili altri atti criminosi ai danni della comunità per questa triste versione della nota gangster story “Bonny & Clyde”. Le due convalide di arresto, fanno notare dal Comando dei Carabinieri, fanno seguito ad un altro fermo di pochi giorni fa del presunto autore di altri otto furti aggravati commessi dal 7 settembre al 28 febbraio del 2023 e responsabile del reato di evasione continuata commessa a Livorno tra il 24 ed il 26 febbraio sempre del 2023.


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Divento giornalista pubblicista nel 2012 lavorando per Il Tirreno per quattro anni e mezzo nella redazione della cronaca di Livorno, in seguito faccio varie esperienze personali sempre volte ad accrescere la mia esperienza professionale. Ho collaborato con più di un giornale on line, guidandone alcuni, ho lavorato come addetto stampa nel campo della politica, dello sport e dello spettacolo, attualmente affianco la professione giornalistica a quella di scrittore.