Elezioni amministrative a Latina, quanto influirà l’astensionismo sul risultato elettorale?

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Osservando con un certo distacco la campagna elettorale a Latina noto, con dispiacere, indicare spesso dai candidati identiche proposte, alcune sono ovvie e condivisibili. Altre sono frutto di diversi punti di vista sul piano sociale ed economico ma – a mio avviso – mancano progetti e disegni davvero innovativi, di alto livello, per effettuare un significativo salto di qualità in città.Nel pieno rispetto delle posizioni di chi aspira democraticamente a diventare sindaco, consigliere o assessore va messo in risalto un eccessivo individualismo, sentendosi poco motivati e stimolati a un lavoro di gruppo, a formare un team ben assortito. Osservare, meditare, guardare indietro e proiettarsi in avanti, questo è un motto che vale per tutti coloro che dovrebbero possedere la forza necessaria per dare sempre di più e servire meglio. Chi siamo? Dove siamo? Dove vogliamo arrivare? Come ci arriviamo? La domanda dovrebbe porsela chi si appresta a governare, con operatività spiccata ed adeguata ai bisogni attuali e chiara responsabilità. Puntare su obiettivi precisi, di qualità, pensare in grande è indispensabile nel capoluogo pontino ma osservo troppo distacco dalla gente verso la città stessa e il mondo politico. Staremo a vedere. Intanto, una domanda è d’obbligo: in quanti andranno a votare il 14 e 15 maggio? Quanto peserà l’astensionismo dilagante?


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.