I personaggi del basket laziale, la storia dello sfortunato cestista Ignazio Alonzi

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Ignazio Alonzi, il cestista dimenticato. Nato ad Anagni nel 1956, aveva una grande passione per la pallacanestro cominciata a coltivare grazie al coach Alvaro Mastronardi che lo consigliò a noi dell’Associazione Basket Latina. Ci recammo rapidamente in Ciociaria per incontrarlo assieme alla sua famiglia, si trasferì volentieri nel nostro club trovando tanti amici e un trattamento soddisfacente sotto ogni punto di vista. Lo sport lo ha spinto ad uscire dal tunnel della quotidianità fino ad approdare ad una realtà diversa e in forte crescita. Ignazio era un ragazzo alto 2.04 cm, era un’altezza non comune ed è stata proprio questa sua caratteristica a fare di lui, prima un ragazzo dall’eccessivo complesso per il fisico poi un cestista apprezzato. La statura lo faceva sentire a disagio, si sentiva escluso dalla società, amava giocare a carte nel bar di Anagni e non faceva altro. Imparato a evoluire – naturalmente – nel ruolo di pivot nella Edil Quattrocchi Anagni, a Latina il buon Alonzi disputò immediatamente il campionato zonale di Promozione sotto la mia guida. Era un piacere allenarlo, specialmente la mattina al pallone pressostatico del Circolo Cittadino con apposite sedute individuali. La sua presenza in campo si faceva sentire, acquisì una buona tecnica, sotto i tabelloni si notava. Dall’Ab latina passò a vestire la magila della Sicma Sud, voluto dal presidente Renato Mocellin. Da ragazzo semplice e ignorato, Ignazio – un simpaticone – divenne una figura di primo piano del basket nel capoluogo pontino, proprio nel periodo d’oro. Era sempre in compagnia di moglie e figlia, fu assunto come caporeparto in un’azienda del settore areonautico, tra le più conosciute nel territorio. Ignazio ci ha lasciato prematuramente a 49 anni, a causa di un male incurabile, il 28 giugno del 2005.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.