Il presidente ucraino Zelensky e il mistero della villa da 4 milioni a Forte dei Marmi

Non viene in Toscana da due anni

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FORTE DEI MARMI – Per tutti è sempre stata solo “la villa dell’ucraino”, si tratta di una maestosa dimora in via Civitali che è crocevia di fotografi e giornalisti perché è l’immobile di proprietà del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, considerato l’eroe del momento per la fermezza delle sue posizioni anti-Putin.

Lui, l’ex attore comico protagonista di un’incredibile ascesa politica, una decina di anni fa ha concentrato le sue attenzioni su Forte dei Marmi acquistando a quasi 4 milioni di euro dal costruttore Vittorio Villirillo. Un’operazione compiuta tramite una società cipriota intestata a lui e a sua moglie Olena Kyjačko, di professione architetto con la passione per la scrittura. Nel 2019 questa maestosa dimora fu oggetto di critiche da parte dei suoi oppositori in campagna elettorale che, accusarono l’allora candidato Zelensky, di non aver dichiarato al fisco la proprietà in Italia acquistata attraverso la sua società, la San Tommaso srl. Ma l’attuale presidente “di ferro” che aveva impostato i suoi slogan proprio contro la lotta alla corruzione e contro lo strapotere dei miliardari, si difese motivando che, non essendo un funzionario pubblico bensì un attore, non era obbligato a dichiarare beni posseduti attraverso una società da lui fondata e regolarmente menzionata nella dichiarazione dei redditi. E la villa di Vittoria Apuana fu dunque una delle argomentazioni che resero ancor più cristallina l’immagine dell’allora candidato agli occhi di un popolo pronto ad acclamarlo. Ma ad oggi al Forte nessuno lo vede da oltre due anni, forse a causa della pandemia o della situazione sempre più precaria affrontata dall’Ucraina.

 

 

 


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Mi chiamo Margherita Zoltowska sono nata a Londra nel 1998, vivo a Livorno e studio Psicologia a Firenze. Il mondo del cinema mi appassiona da sempre, ma amo anche scrivere. Ho deciso di unire le due passioni e collaborare con News-24.it