Due donne sono morte la notte scorsa in un incendio che si è sviluppato nella sede della polizia locale di Mirandola, nel Modenese. Oltre alle due donne, due persone sono gravemente ferite e altre 17 sono intossicate.
Secondo quanto si apprende, gli uffici avvolti dalle fiamme si trovano al piano terra di un edificio al cui piano superiore ci sono alcune abitazioni. L’incendio, sviluppatosi negli uffici della polizia locale verso le due di notte, ha provocato un’esplosione che ha coinvolto un appartamento adiacente, al primo piano, dove sono morte le due donne, un’anziana a la sua badante.
L’incendio, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe di origine dolosa e gli inquirenti avrebbero individuato il presunto responsabile. Si tratterebbe di uno straniero, nordafricano, già in stato di fermo. L’uomo avrebbe forzato l’ingresso della struttura e appiccato le fiamme. Non è chiara la motivazione alla base del gesto ma non si esclude la pista di una vendetta per un provvedimento della stessa municipale nei suoi confronti.
«Altro che aprire i porti! Azzerare l’immigrazione clandestina, in Italia e in Europa, è un dovere morale: a casa tutti!», ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
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