La parola alla difesa, il motto cestistico di Sergio Tricarico

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L’atteggiamento difensivo è qualcosa di primaria importanza nel basket. Guardando ed esaminando la foto in bianco e nero di Sergio Tricarico in maglia Ab Latina che difende su un avversario nel Trofeo Ragazzi sul campo della parrocchia Immacolata si capiscono molte cose. Il carattere volitivo è espresso dal volto, appare una forte concentrazione, un buon attegiamento con entrambe le mani protese sull’attaccante da indurre in errore. Tricarico era impegnato in una difesa individuale a metà campo nel lontano 1973, si adattava bene – giovanissimo – secondo il tipo di giocatore da incontrare. Sergio faceva molta pressione sulla palla, guardando naturalmente ai primi principi imparati per una difesa di squadra. Un buon inizio per lui che in attacco prediligeva smistare palloni anzichè tirare frequentemente a canestro. Lasciato il basket giocato, pensò insieme ad Alvaro Pannone di seguire un corso per abitro, i due formarono una coppia affiatata. La carriera nel mondo dei fischietti fu brillante, Tricarico arrivò a dirigere partite di serie C, poi le dimissioni dal Cia per motivi di lavoro. Dopo la decisione di Luca Rallo passato a Mantova, il sodalizio nerazzurro della Benacquista lo ha scelto nel 2015 come team manager. Sergio Tricarico, ora 63enne, è diventato in seguito direttore sportivo del club pontino in A2 maschile. Arrivava dalla Bull Basket Latina, sodalizio militante nel campionato di Serie A3 di basket femminile. Nel corso di una militanza quinquennale con i biancoverdi, Sergio Tricarico ha ricoperto dapprima il ruolo di assistant coach (con una piccola parentesi in panchina) e poi quello di team manager, ruolo reso possibile grazie al “patentino” conseguito nel 2011 dopo aver frequentato il primo corso per team manager delle Federazioni Sportive organizzato dalla Scuola dello Sport di Roma. Molto conosciuto nell’ambiente cestistico pontino, Sergio Tricarico vanta esperienze positive con la Cestistica Latina femminile che ha condotto da coach, nonché nel settore giovanile dell’Ab Latina agli inzio della sua carriera di istruttore. E’ molto amico di Massimo Gallucci, punto di forza dei nati nel 1962 che raggiunsero le finali nazionali Allievi di Porto San Giorgio. Massimo ha fatto carriera nella vita lavorativa, arrivando a ricoprire la carica di direttore di una filiale dell’Unicredit al centro di Roma.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.