L’angolo delle curiosità: Musica

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La musica è la testimonianza più bella e universale dell’unione e della fratellanza tra i popoli.                                                Ramin Bahrami, pianista iraniano

Nell’antica Grecia il cantore Orfeo, secondo il mito, ammansiva le bestie più feroci suonando la sua lira. Orfeo è un simbolo importante per la musica, e, in una certa misura, è simbolo della Musica stessa. Il mito di Orfeo ci indica che con il bello, la musica, il canto, si può andare anche tra i morti.

 Carmen, il personaggio della sigaraia è stato creato da Prosper Mérimée e reso immortale dal musicista Georges Bizet. Secondo le statistiche pubblicate dal sito Operabase, la Carmen è la terza opera più rappresentata al mondo (dopo La traviata e Il flauto magico) nel periodo 2004-2018, con oltre 1600 produzioni e più di 8300 rappresentazioni

         Il primo disco jazz della storia – ha dichiarato Enzo Arbore –  fu inciso centodue anni fa dalla band di un nostro connazionale, il cornettista siciliano di Salaparuta Nick La Rocca, leader della Original Dixieland Jazz Band.

Il paroliere, l’autore del testo della canzone Rose rosse è Giancarlo Bigazzi. Compositore ha fatto parte negli anni ’60 del gruppo “Gli Squallor”. E’ uno dei più importanti produttori musicali italiani.

Paolo Fresu è un alfiere del jazz italiano nel mondo. Un trombettista, un esploratore di suoni, uno straordinario divulgatore e organizzatore di iniziative musicali  e festival trasversali.

Il 15 agosto del 1969 a Woodstock, nello Stato di New York,  si svolse un raduno di giovani, un festival che per tre giorni consecutivi (dalle 17 di venerdì 15 agosto alle undici di lunedì 18) ascoltarono musica rock. Fu la realizzazione di un’utopia, una rivoluzione culturale dove una generazione espresse la volontà di costruire un mondo diverso. Nel rock i giovani vedevano uno strumento di libertà.

32 furono le esibizioni di quell’happening breve e irripetibile che si svolse a Woodstock. A questa leggenda sono legati i nomi della giovane Joan Baez «l’usignolo di Woodstock che  chiuse la prima giornata del festival alle due del mattino, quando sul palco salutò la folla con un ironico good morning. Cantò l’inno del movimento per i diritti civili We Shall Overcome, una delle canzoni di protesta poù celebri di ogni tempo.

Fra i protagonisti del festival di Woodstock vanno ricordati Carlos Santana, il celebre chitarrista di origine messicana che quando formò la band, nel 1966, lavorava come lavapiatti al Tick Tock’s Drive-in, e Jimi Hendrix che con la sua chitarra imitò il rumore delle bombe sul Vietnam. Inoltre il giovane regista, Martin Scorsese, ad inizio della carriera, produsse le immagini della performance di Santana che diventarono uno dei momenti simbolo di Woodstock.

 

 


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