Malamovida nel centro città, tra una settimana il protocollo d’intesa

Notte di disordini tra Pasqua e Pasquetta in via Cambini e via Roma, question time di Costanza Vaccaro

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LIVORNO – Sarà presentato la prossima settimana dal comune di Livorno l’atteso e annunciato protocollo d’intesa contro la cosiddetta “malamovida” nel centro città. Ad annunciarlo è stato il sindaco Luca Salvetti in risposta al “question time” della capogruppo della Lega Costanza Vaccaro in apertura del consiglio comunale di mercoledì 20 aprile. La rappresentante dell’opposizione ha espresso la sua richiesta in maniera molto veemente, alla luce delle lamentele da parte dei residenti per i disordini avvenuti nella nottata tra Pasqua e Pasquetta in via Roma e via Cambini, disordini che hanno provocato più di una chiamata dei residenti alle forze dell’ordine: “ormai la città è preda di sbandati e delinquenti – questo l’intervento della leghista – e le cronache parlano di un quadro degradante tra furti, accoltellamenti, danneggiamenti e chi più ne ha più ne metta. Nella notte tra Pasqua e Pasquetta il centralino delle forze dell’ordine è stato tempestato dalle chiamate dei residenti di via Cambini e via Roma esasperati, è il caso che la sinistra e il PD si prendano le loro responsabilità – continua Costanza Vaccaro – e diano notizia del protocollo d’intesa annunciato da sei mesi per la sicurezza nel quartiere Venezia e non solo, perché i disordini non sono solo una percezione come dichiarato dalla maggioranza. Livorno – conclude – ormai è diventata un girone infernale dove la notte sai come esci ma non sai se torni a casa, pongo questa richiesta anche in solidarietà con i residenti che hanno diritto al riposo e a ritrovare al mattino la strada in cui vivono in un aspetto decoroso”. Via Cambini e via Roma sono una zona in cui sono molti i locali notturni e dedicati all’aperitivo, gli esercizi commerciali aumentano di numero se si sommano le nuove e recenti aperture di altri locali nella vicina piazza Attias. Generalmente, dichiarano i gestori dei locali, la chiusura e lo stop alla musica avviene al massimo entro la mezzanotte e spiccioli ma è frequente il “ristagno” di molti ragazzi in zona fino alle ore piccole e anche oltre. La zona è già salita ai disonori della cronaca per eventi di disordini durante le prime istanze delle misure dei decreti anti Covid e di recente lo scorso febbraio. Altrettanto dicasi per un’altra zona calda in termini di “malamovida”, il quartiere Venezia. Le misure da prendere per limitare i disagi verranno redatte in un protocollo d’intesa che verrà presentato la prossima settimana, l’annuncio è del sindaco in risposta al “question time” di Costanza Vaccaro. “Il protocollo d’intesa – dichiara Salvetti – è stato realizzato grazie al lavoro di più soggetti ed è stato quindi sottoposto a varie modifiche da parte di tutti gli esercizi commerciali coinvolti come vuole la prassi in questi casi. In seguito, come ancora vuole la condotta da seguire quando si parla di questo tipo di protocolli d’intesa – sottolinea il sindaco – occorre che il documento sia sottoposto alla visione e alla firma del prefetto, quindi – conclude – il protocollo è stato inviato al ministero per le ulteriori analisi e modifiche che sono avvenute la mattina del 19 aprile. Una volta rientrato presso la prefettura di Livorno, il documento sarà presentato la settimana prossima dopo una lettura condivisa e complessiva con il comitato di ordine e sicurezza pubblica”.


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Divento giornalista pubblicista nel 2012 lavorando per Il Tirreno per quattro anni e mezzo nella redazione della cronaca di Livorno, in seguito faccio varie esperienze personali sempre volte ad accrescere la mia esperienza professionale. Ho collaborato con più di un giornale on line, guidandone alcuni, ho lavorato come addetto stampa nel campo della politica, dello sport e dello spettacolo, attualmente affianco la professione giornalistica a quella di scrittore.