LATINA – «Le polemiche ripetute di alcuni esponenti di Forza Italia lasciano perplessi per il chiaro intento strumentale».
Così l’ex Senatore del Pd, Claudio Moscardelli che stigmatizza da ultimo il capogruppo di FI in Regione, Aurigemma.
«Il tema del l’ampliamento del Pronto Soccorso del Santa Maria Goretti – spiega Moscardelli – e dello stesso presidio sono temi reali . Il punto è la strumentalizzazione politica con attacchi alla Regione, a Zingaretti e alla Asl affermando che siano indifferenti al problema e che nulla si stia facendo. Reclamano quindi a gran voce interventi . È un modo non corretto di porsi speculando sulla salute dei cittadini per fini elettorali . Diverso sarebbe stato l’approccio anche polemico se avessero detto che nonostante le risorse stanziate e le procedure in corso per realizzare gli interventi di ampliamento del Pronto Soccorso e dell’Ospedale di Latina, la Asl e il governo regionale debbono fare di più in attesa delle nuove strutture evidenziando i disagi attuali . Ci si sarebbe confrontati tenendo conto del lavoro straordinario di medici ed infermieri e del personale che si sta assumendo dopo il blocco del commissariamento . L’attacco generico e generale in modo pregiudiziale come se stessero scoprendo problemi ed immobilismo è inaccettabile . Ricordiamo la situazione sul piano delle iniziative già programmate e in corso di realizzazione.
La Regione per la sanità del Lazio, con il risanamento dei conti imposto dalla legge e conseguito da Zingaretti , può tornare a spendere per i cittadini . Non era così fino ad ora con il Commissariamento di questi anni.
A Latina la Regione e la Asl hanno deciso di programmare un duplice intervento di ampliamento che mi trova completamente d’accordo avendolo proposto alcuni anni fa, quando la Asl di Latina, Direttore Generale Ilde Coiro, presentò al comune di Latina la richiesta di ampliamento dell’ospedale Santa Maria Goretti . Il nuovo ospedale è una proposta positiva per il futuro (servono 10 anni tra finanziamento, progetto , gara, realizzazione e messa in funzione ) ma serve ora un intervento con tempi brevi sempre tenuto conto delle procedure pubbliche. Per questo motivo esprimo apprezzamento verso Zingaretti e il Direttore Casati per voler realizzare due interventi di grande valore per l’ospedale di Latina : 1)l’ampliamento del pronto soccorso, già programmato e i cui lavori dovranno partire il prima possibile tenuto conto che la procedura di gara d’appalto ha i suoi tempi , a prescindere dal Governo.
2) la nuova ala dell’ospedale , intervento di 8 milioni di euro, già disponibili da parte della Regione Lazio , per realizzare un potenziamento importante che già nel 2009 il centrosinistra aveva programmato su mia proposta e che la giunta successiva di centrodestra abbandono’ .
La Regione però vuole investire molto anche su un altro pilastro per l’offerta di cure: il territorio, la prevenzione e la promozione dello stile di vita per promuovere la salute dei cittadini .
La rete territoriale , con le risorse liberate dalla fine del commissariamento grazie a Zingaretti a cui va tutta la mia stima e riconoscenza come cittadino , consentirà di coprire l’offerta di cure di tante realtà e di prendere in carico le patologie croniche che non debbono trovare risposta nelle strutture ospedaliere appesantendole.
Una nuova stagione , dopo le enormi difficoltà causate dal debito esploso e incontrollato del periodo 2000-2005, finalmente potrà concretizzarsi per il servizio sanitario regionale.
Infine c’è in corso una gara d’appalto per interventi sul Pronto Soccorso che verrà aggiudicata a settembre e che prevede che i lavori siano eseguiti in soli sei mesi».


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