SABAUDIA – Una vicenda drammatica ha scosso Sabaudia, dove una donna ha dovuto affrontare anni di abusi fisici e sessuali da parte del marito. Il motivo alla base di questa violenza insensata? La donna non è riuscita a dare un figlio maschio al suo coniuge, il quale non ha esitato a sfogare la sua frustrazione in modo terribile. La storia è emersa nel corso di un incidente probatorio per violenza sessuale che si è tenuto di recente al Tribunale di Latina.
Il calvario della vittima
La vittima di questa terribile storia è una donna residente Sabaudia, di origini indiane, che ha avuto il coraggio di denunciare il suo aguzzino e persecutore. La donna ha raccontato di come le violenze fisiche e gli abusi sessuali fossero diventati la sua realtà quotidiana, senza risparmiarla nemmeno durante la gravidanza.
La violenza non ha tregua
Nonostante la gravidanza, infatti, il marito non ha smesso di maltrattare la moglie, dimostrando un profondo disprezzo per il fatto che non fosse riuscita a dare alla luce un erede maschio. Questa frustrazione si è manifestata attraverso insulti, minacce, aggressioni fisiche e violenze sessuali. La donna, per evitare ulteriori conseguenze, si è trovata costretta a subire queste atroci violenze in silenzio.
La forza della denuncia
Nonostante tutto, però, alla fine ha trovato la forza di denunciare il suo aguzzino alle autorità, un gesto coraggioso che ha portato all’arresto dell’uomo lo scorso maggio. Durante l’incidente probatorio, la donna ha confermato le accuse e ha fornito ulteriori dettagli sulla sua terribile esperienza. Attualmente, l’uomo rimane in custodia cautelare in carcere in attesa del processo.
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