Patrona Toscana: il presidente del Consiglio regionale alla messa della Madonna di Montenero

Antonio Mazzeo: “Il santuario è un luogo capace di unire tutte le nostre comunità, che raccoglie fede e fiducia. A Lei abbiamo rivolto una preghiera di pace perché possa concludersi il conflitto in Ucraina”

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LIVORNO “Celebrare la Madonna di Montenero significa celebrare l’intera Toscana. Questo santuario emana un senso di protezione verso tutte le cittadine e tutti i cittadini della nostra regione. Una devozione di cui sono testimonianza diretta sia le migliaia di ex voto che vi sono ospitati, sia la Galleria dei Comuni che accoglie gli stemmi della nostra regione e che proprio oggi si è arricchita di ulteriori esemplari”.

Così il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, che questa mattina, lunedì 15 maggio, ha partecipato alla messa in occasione della Festa della Madonna di Montenero, patrona della Toscana, presieduta dal vescovo di Livorno Simone Giusti.

“Nel loro simbolismo – ha continuato Mazzeo – capace di unire tutta la Toscana, dalla città più grande al borgo più piccolo, queste testimonianze rappresentano al meglio la fede e la fiducia che le nostre comunità ripongono nella Madonna di Montenero. A Lei abbiamo voluto rivolgere oggi una preghiera di pace, perché possa finalmente concludersi il drammatico conflitto in Ucraina e il massacro delle tante, troppe, vittime innocenti di questa guerra”.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.