Pontinia pubblica un vademecum per aiutare cittadini ed esercenti a districarsi tra le regole dell’ultimo Dpcm emanato lo scorso 2 marzo dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, fermo restando la permanenza della Regione Lazio in zona gialla, quesito che sarà sciolto ufficialmente nelle prossime ore.

L’iniziativa è sortita al termine dell’incontro tenutosi oggi a Palazzo Comunale tra il Sindaco Carlo Medici, la delegata al commercio ed artigianato Daniela Lauretti, un rappresentante del Corpo di Polizia Municipale e la funzionaria responsabile del settore.

Questi i punti salienti del vademecum.

Gli esercizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) resteranno aperti dalle 05:00 alle 18:00.

Massimo 4 persone per tavolo se non conviventi.
La consegna a domicilio è sempre consentita.

L’asporto per le attività con codice Ateco prevalente 56.3 è consentito fino alle 18:00 (bar ed altri esercizi simili senza cucina).

Il divieto di consumazione di cibi e bevande sul posto o in luoghi vicini alle attività scatta alle 18:00.

Restano aperti gli altri negozi, parrucchieri, centri estetici, farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi, edicole, industrie, cantieri, prodotti agricoli e florovivaistici.

Restano chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, le sale giochi, sale scommesse e bingo.

Tutte le attività devono svolgersi a condizione che venga assicurata la distanza interpersonale di almeno 1 metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e deve essere impedito il sostare all’interno dei negozi più del tempo necessario per l’acquisto.


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