ROMA – Ha dovuto raccontare la verità ai medici: “Ero in salotto e mi stavo facendo una sigaretta con hashish. Ne faccio uso di tanto in tanto, ho visto mia figlia prenderne un pezzetto da terra e portarselo alla bocca.”
Ha avuto quantomeno la lucidità di trasportare la bambina all’ospedale, che già respirava a fatica.
La mamma, resasi conto di quello che era accaduto, ha provato a fare rigettare la dose alla piccolina, senza riuscirci, dandole dei colpetti sulla schiena. «Ad un certo punto ho visto la mia bimba agitarsi, iniziare a piangere senza smettere più, ho capito che si trattava della droga che aveva ingerito».
La droga ingerita dalla piccola potrebbe costare alla madre l’accusa di maltrattamenti, lesioni colpose e detenzione di materiali stupefacenti. Nel frattempo per fortuna la bambina sarebbe fuori pericolo anche se in prognosi riservata.
I giudici del Tribunale dei Minori potrebbero controllare le qualità della madre e verificare quanto faccia uso di droga. Se risultasse che lei si droghi abitualmente potrebbero far intervenire gli assistenti sociali e decidere di allontanare la bimba dalla mamma.
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