L’aria stagnante che in questi giorni grava sulla provincia di Latina rende ancora più acuto l’odore già nauseabondo emanato dalle carcasse di daini, ormai in avanzato stato di decomposizione, giacenti da tempo, e ancora non rimosse, nelle cunette della Litoranea, alcune delle quali a pochi passi dall’ingresso di civili abitazioni.

Esasperato dal protrarsi della situazione connotata da disagio olfattivo, un residente in zona ha richiesto l’intervento dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Sabaudia, che ha immediatamente inviato sul luogo segnalato una pattuglia capeggiata dal coordinatore Enzo Cestra.

Nel corso della perlustrazione i volontari constatavano la presenza di due carcasse di daino: l’una nella scarpata in direzione di marcia Latina-Sabaudia, l’altra lungo il lato foresta demaniale nella corsia di senso opposto.

Purtroppo agli operatori di protezione civile dell’Anc non restava altro che segnalare il caso agli organi preposti ed inviare l’ennesima sollecitazione di rimozione e smaltimento di quel che resta degli animali, al fine di ristabilire al più presto condizioni di salubrità nell’area interessata.

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