Il Premio Pavoncella alla Creatività Femminile tocca il traguardo della decima edizione e approda in Piazza del Comune a Sabaudia dove, sabato prossimo, 4 settembre, con inizio alle ore 18,00, si svolgerà la cerimonia di proclamazione delle vincitrici.

L’evento, ideato e curato da Francesca D’Oriano, presidente dell’associazione Culturale “ArteOltre”, recentemente insignita dal presidente Mattarella dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana, beneficia del patrocinio della Presidenza del Consiglio, del presidente della Regione Lazio, della Provincia di Latina, dell’Amministrazione della Città di Sabaudia, dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, delle Accademie di Belle Arti di Napoli e di Roma, dell’Associazione no profit “Medicina e Frontiere” e della stessa associazione “ArteOltre”.

La giuria, presieduta da Chiara Palazzini e completata dalla presidente del Premio, Francesca D’Oriano, e dal presidente del Comitato Scientifico, Michele Guarino, ha riservato il riconoscimento più ambito, quello di “Donna dell’Anno”, alla Rettrice dell’Università “La Sapienza” di Roma, Antonella Polimeni.

Il premio “Donna dello Stato per lo Stato” va al Prefetto Maria Luisa Pellizzari, prima donna a ricoprire l’incarico di vice capo della Polizia di Stato.

A salire sul palco della piazza principale di Sabaudia saranno, inoltre, Anna Teresa Palamara, dal luglio scorso nuovo Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità (Premio per la Ricerca Scientifica); Silvia De Dominicis, presidente ed amministratore delegato della “Johnson Johnson” Medical spa (Premio Donna Manager 2021); Marta Giovanetti, virologa, (borsa di studio per la Ricerca Scientifica conferitale dalla Innbiotec); Sonia Mascioli, presidente della “Casa delle donne”, associazione tutta al femminile di Amatrice (Premio per l’Impegno Sociale); Elena Capparelli, direttrice di Raiplay e Digital, premiata per la costante attività culturale e l’innovazione tecnologica promossa all’interno dell’Azienda Radiotelevisiva di Stato; Elena Pigozzi che con il romanzo “L’ultima ricamatrice” (Edizioni Piemme) si aggiudica il Premio per la sezione Letteratura.

Menzione speciale, invece, per Federica Cappelletti, per il libro “Quanto dura un attimo” (Mondadori), l’autobiografia di Paolo Rossi, scritta a quattro mani con il marito, poco prima della sua dolorosa scomparsa.

Borse di studio nel ricordo di Lea Mattarella, insegnante di Storia dell’Arte, critico d’arte, giornalista e più volte membro di giuria del Premio Pavoncella, saranno consegnate, infine, a Prisca Baccaille e Federica Amuro, delle Accademie di Belle Arti rispettivamente di Roma e di Napoli.



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