Dalla virtualità alla realtà. Il gruppo Messenger “#cosavogliopersabaudia”, fondato da Eugenio Rambaldi e dall’ex consigliere comunale Marcello Pastore, si è presentato nella serata di giovedì scorso alla comunità cittadina incontrando iscritti e non presso l’hotel Le Palme di Sabaudia.

Tra le finalità dell’iniziativa, soprattutto quella di relazionare i presenti sullo stato delle varie attività intraprese dal gruppo, assolutamente scevre di colorazioni partitiche, tutte miranti al bene comune e all’ampliamento della partecipazione democratica.

“D’altronde – hanno commentato Pastore e Rambaldi – quale schieramento politico può essere in disaccordo su temi quali la manutenzione di strade e verde pubblico, il rilancio del turismo, la necessità di creare opportunità di impiego per i giovani, la tutela delle spiagge, la necessità di una mobilità leggera ed ecologica (es. piste ciclabili)? Ai cittadini di #cosavogliopersabaudia il compito di individuare il ‘cosa fare’, e alle forze politiche quello di trovare le migliori modalità sul ‘come farlo’”.

Parole avallate dalla presenza tra il pubblico di noti esponenti politici locali, di varia estrazione, in odore di candidatura a sindaco alle prossime elezioni comunali di primavera.

“La dimostrazione – hanno aggiunto i promotori dell’evento – che, quando si dibattono argomenti riguardanti il benessere della città e l’inclusione dei suoi cittadini nelle scelte dell’Amministrazione, le divisioni fra destra, centro e sinistra possono essere messi momentaneamente da parte. Ed è proprio dal confronto fra il ‘cosa i cittadini vorrebbero si facesse’ e il “cosa la Pubblica Amministrazione è in grado di fare’, tenendo conto di leggi, regolamenti, vincoli vari e risorse economiche disponibili, che devono prendere forma i nuovi progetti per il rilancio di questa bella terra pontina”.

Tra i temi su cui l’assemblea si è soffermata, trovandosi pienamente in sintonia sulla sua istituzione, spicca la petizione sul “Question Time” in consiglio comunale, il nuovo strumento di cittadinanza attiva, già adottato in altri comuni italiani, che consentirebbe alle persone, singole o associate, di porre domande dirette al Sindaco e ai suoi consiglieri durante le sedute consiliari.

La raccolta firme è stata già lanciata su internet, ma per incentivarla si è deciso di trasferirla anche sul piano cartaceo. Nei prossimi giorni, pertanto, i cittadini di Sabaudia potranno trovare gli appositi moduli da firmare presso alcuni esercizi commerciali della città.


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