Valerio Catoia Primo Atleta Dir delle Fiamme Oro con sindrome di Down nella disciplina di Canoa

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Si è tenuto domenica 25 giugno presso il Centro Federale di Castel Gandolfo il campionato regionale mt 500 – Canoa/Kayak giovani mt 200 e mt 2000 – Paracanoa.

In acqua anche Valerio Catoia, primo atleta paralimpico con Sindrome di Down DIR  (disabilità intellettiva e relazionale) della paracanoa del Gruppo delle Fiamme Oro,  accompagnato dal suo coach e responsabile del settore paracanoa per il Gruppo Sportivo di Sabaudia, il Vice Sovrintendente Tecnico della Polizia di Stato Dott. Stefano Vando.

L’atleta delle Fiamme Oro, a meno di un anno dal suo approccio a questo sport e alla sua  terza gara ufficiale, ha evidenziato grande crescita sportiva dal primo suo esordio in nel torneo Decathlon Challenge dove già diede il meglio di sé salendo sul gradino più alto del  podio nei 500 mt.

Domenica nella gara dei 200 mt., Valerio ha palesato una padronanza assoluta del suo  mezzo “una canoa full carbon” tanto da permettergli di raggiungere in piena autonomia il  centro del lago e affrontare la gara in assoluta sicurezza.

Valerio ha così conquistato un ottimo 2° posto, migliorando di ben 12” il suo miglior tempo ottenuto nella prima tappa del circuito “Canoagiovani”, manifestazione tenutasi il 21 e 22  maggio che ha visto la partecipazione di 836 atleti di 77 società, per un totale di e quasi  2.000 equipaggi distinti tra centro/nord presso il bacino di Candia (TO) e centro/sud presso  il Centro Federale di Castel Gandolfo (RM) 77 società, per un totale di 836 atleti e quasi  2.000 equipaggi.

I risultati dell’atleta delle Fiamme Oro Valerio Catoia sono frutto di una intensa preparazione  con allenamenti distribuiti su sei giorni a settimana, talvolta anche in doppia seduta a “secco”  ovvero in palestra, presso il Centro Sportivo delle Fiamme Oro di Sabaudia servendosi  anche dell’ausilio di un modello didattico, che prevede l’utilizzo di speciali tecnologie  software capaci di mostrare in tempo reale i progressi sviluppati, da adattamenti fissi e mobili  pensati per facilitare l’esecuzione dei gesti tecnici e da un linguaggio di gara di cui si avvale  il suo coach Stefano Vando che ne facilita l’apprendimento delle tecniche.

Un crescendo che lascia ben sperare per il futuro e che è anche frutto di un ambiente ove  Valerio si allena sereno e accogliente che gli ha consentito la sua piena integrazione nel  Gruppo delle Fiamme Oro con altri ragazzi “normodotati” e con cui fa squadra.


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