LATINA- Sit-in contro tutte le mafie, ieri sera a Latina, davanti al palazzo della Prefettura.Il presidio della Legalità ha visto la partecipazione delle associazione datoriali, le organizzazioni che hanno aderito ed è stata trasmessa in diretta nella trasmissione Monitor di Lazio Tv.
Un appuntamento in cui non sono state usate bandiere perché la legalità è di tutti, hanno sottolineato, Roberto Cecere segretario della Cisl e Anselmo Briganti, segretario della Cgil.
Poi è stato lasciato spazio al microfono aperto” per poter raccontare la propria esperienza, partendo da Matteo Palombo, con le minacce ricevute da Cha Cha, da Gaetano Coppola, segretario di Stampa Romana, che ha raccontato quello che la stampa ha vissuto,i fatti di cronaca della città,in particolare, le minacce ricevute dal caposervizio de Il Messaggero di Latina, Vittorio Buongiorno, nella chiesa di San Marco, Giovanni Del Giaccio,cronista del Messaggero, che ha puntato l’attenzione sulle querele temerarie. E’ quindi intervenuto il sindaco di Latina Damiano Coletta, le associazioni come Anteas, Legambiente, che ha parlato di Ecomafie, cittadini comuni che hanno voluto dare un loro contributo, raccontando aneddoti e testimonianze.