Prima condanna per un lavoratore in nero che percepisce il Reddito di Cittadinanza.

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Foggia-In un cantiere edile, a Cerignola, è stato scoperto, dai Carabinieri ed ispettori del lavoro, un operai che prestava la sua manodopera in nero pur percependo il Reddito di Cittadinanza.
Per lui arriva la condanna.
Decadenza del beneficio del Reddito di Cittadinanza e sanzione amministrativa.

I controlli effettuati tra la fine della Primavera e l’inizio dell’Estate, hanno rilevato che in un cantiere edile, a Cerignola, Foggia, prestava lavoro, in nero, un operai beneficiario del Reddito di Cittadinanza.

È arrivata la condanna per l’operaio.
L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria dopo l’accertamento dell’ispettorato del lavoro e dei Carabinieri e per la conseguente segnalazione all’Inps, l’uomo ha perso il beneficio dell’erogazione del reddito, inoltre dovrà pagare una sanzione amministrativa di 4.320 euro.

È la prima condanna che riguarda i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, ma potrebbe essere la prima di tante, visto il grande lavoro che le Forze dell’Ordine stanno mettendo in campo per contrastare i “furbetti” che approfittano del beneficio del Reddito di Cittadinanza pur avendo già un lavoro.
Il lavoratore che domanda il Reddito di Cittadinanza e viene scoperto a prestare il proprio lavoro in nero, rischia, secondo la Legge, dai due ai sei anni di reclusione.
È prevista invece la reclusione dai due ai tre anni nei casi in cui si ometta la comunicazione all’ente erogatore delle variazioni di reddito o patrimonio, nonché di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio. In entrambi i casi, è prevista la decadenza dal beneficio con efficacia retroattiva e la restituzione di quanto indebitamente percepito.
Se l’interruzione della fruizione del Reddito di cittadinanza avviene per ragioni diverse dall’applicazione di sanzioni, il beneficio può essere richiesto nuovamente per una durata complessiva non superiore al periodo residuo non goduto. Nel caso l’interruzione sia motivata dal maggior reddito derivato da una modificata condizione occupazionale e sia decorso almeno un anno nella nuova condizione, l’eventuale successiva richiesta del beneficio equivale a una prima richiesta.


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Sono nata a Roma il 29 ottobre del 1981, vivo a Sermoneta dove gestisco una piccola impresa nel borgo medievale. Nella mia cittadina, che amo e vivo con entusiasmo, mi interesso di politica e attività sociali. Laureata in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione, sono molto attiva nel volontariato. Dalle pagine di News-24.it spero di raccontarvi con entusiasmo e passione la mia splendida Sermoneta: un borgo incantato, dove è possibile fare un viaggio nel tempo e nella natura...