Basket, il piacere di ammirare la meccanica del tiro di Ivan Alipiev

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Una delle cose che mi affascina e interessa di più nel basket è la meccanica del tiro. Il giocatore bulgaro Ivan Alipiev – tesserato con la Benacquista Assicurazioni Latina in serie A2 – mi ha colpito favorevolmente vedendolo giocare contro la Vanoli Cremona. Ha il vizietto di bucare spesso la retina, cosa non di poco conto, quando tira tiene le mani molto distese, la traiettoria che ne deriva è ad altezze difficilmente stoppabili. Nella esecuzione di Ivan mani, dita e polso hanno funzione preponderante rispetto alle braccia che usa peraltro con altrettanta abilità per regolare la gittata del tiro. Un’altra sua caratteristica è l’estrema sensibilità nel trattamento di palla che gli consente tiri precisi da tutte le distanze. Mercoledì 16 novembre sarò ancora presente al PalaBianchini per ammirarlo insieme ai suoi compagni nel big match con Torino.
LA CARRIERA
Ivan Alipiev – ala classe 1999 per 203 cm di altezza e 98 kg di peso – reduce dalla partecipazione agli Europei 2022 con la maglia della Nazionale della Bulgaria, è alla sua prima esperienza in Italia, ha disputato il precampionato con i Traiskirchen Lions, formazione che partecipa al massimo campionato austriaco e alla competizione europea Eurochallenge.
Ivan ha studiato negli Stati Uniti, in California, laureandosi alla Loyola Marymount University di Los Angeles, dove è cresciuto cestisticamente acquisendo sempre maggiori responsabilità in squadra e diventando uno dei preferiti dai tifosi. Nella sua ultima stagione con i LMU Lions, il gigante di 203 cm ha realizzato 7 punti, 3,5 rimbalzi e 1,4 assist di media a partita.
Nel suo percorso cestistico anche numerose convocazioni con la Nazionale Bulgara Under 16, Under 18, Under 20 fino alla Nazionale maggiore con cui ha disputato gli Europei.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.