Cittadini per Sabaudia risponde alle Associazioni: “Progettare, reperire risorse e realizzare le opere: fatti e non chiacchiere!”

“E’ più facile scrivere che documentarsi sullo stato di avanzamento di progetti e lavori”. E’ il pungente inizio della replica di “Cittadini per Sabaudia”, il gruppo sostenitore del sindaco Giada Gervasi, alle Associazioni Civiche “Città Nuova” e Scegli Sabaudia”, che più volte, negli ultimi tempi, si sarebbero arrogate meriti per la realizzazione di alcune iniziative da loro sollecitate all’Amministrazione Comunale, senza conoscere che lo stesso governo cittadino ne aveva già gettato le basi.

È già successo – scrivono i referenti del movimento politico – con l’hub vaccinale, attivato grazie alla collaborazione tra Regione Lazio, Asl di Latina, Esercito e Comune di Sabaudia, e di cui hanno rivendicato il merito per il solo fatto di averne avanzato l’ipotesi. Peccato che l’Amministrazione aveva già trasformato l’ipotesi in fatti, non solo con una progettualità condivisa e sinergica ma garantendo tutto il supporto necessario per l’apertura del centro vaccinale che è diventato operativo appena arrivate le dosi anti covid necessarie”.

Lo stesso dicasi per la realizzazione dei marciapiedi di Via Carlo Alberto, quando invece “sarebbe stato opportuno consultare l’Albo Pretorio per rendersi conto che è stato già approvato il progetto definitivo delle Ciclovie del Mare che porterà all’esecuzione di interventi relativi ad un percorso pedonale e ciclabile e quindi alla realizzazione dei marciapiedi”.

Così come per i ritardi nella riapertura del ponte di via Arciglioni, recuperato ma non ancora transitabile, perché, come spiega “Cittadini per Sabaudia”, in attesa della fase finale del collaudo, ferma ai box a causa dei noti problemi di hackeraggio che ha subito la Regione Lazio e che ha coinvolto anche il Genio Civile.

“Ma forse le associazioni non sono informate nemmeno su questo, non sanno che serve il collaudo per le opere civili” ironizzano gli scriventi, ricordando anche “che alcuni appartenenti alle stesse ipotizzavano che quel ponte non sarebbe mai stato ricostruito”.

E, per finire, i ringraziamenti alle associazioni “perché ci offrono ancora una volta l’opportunità di tornare ad illustrare alcuni dei progetti realizzati e programmati da questa Amministrazione, tra cui la messa in sicurezza di ponte Giovanni XXIII e gli interventi su ponte degli Artiglieri, a favore di una Sabaudia per decenni privata di attenzioni e cure”.