Il soffio del vento: Certezze

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In tutte le professioni creative non avrai mai certezze. E forse non avere certezze è ciò che dà il coraggio della ricerca, la voglia di migliorare, di cambiare e andare avanti per trovare qualcosa che dia ancora più soddisfazione interiore.                                                                     Ennio Morricone

Certezza è un termine plurisemantico che ha una connotazione sia soggettiva che oggettiva e può significare conoscenza sicura di un fatto o di una cosa, assenza di dubbio, convincimento personale, persuasione ferma, piena rispondenza al vero, verità assoluta indiscutibile e ancora chiarezza, sicurezza, determinatezza, immutabilità. E già l’artista-scienziato Leonardo da Vinci, con un suo sapienziale aforisma, ammoniva che «È meglio la piccola certezza che la grande bugia».

In genere nella vita quotidiana si parla di certezza del diritto come caratteristica essenziale degli ordinamenti democratici, derivante dalla preventiva conoscibilità delle norme in vigore; di certezza logica basata sul ragionamento; di certezza morale intesa come convincimento costruito sulla correttezza personale; di certezza matematica precisa e assoluta, fondata sui calcoli  e riscontri matematici; di certezza religiosa basata sui principi e convinzioni religiose e morali che regolano l’esistenza di una persona determinando i suoi atteggiamenti pratici nella vita di ogni giorno.

Ma la parola “certezza” ha in genere come contraltare “il dubbio”, soprattutto nel campo scientifico. Infatti secondo il biologo inglese Steven Rose «alla base della conoscenza scientifica resta il dubbio, non la certezza». I ricercatori nella loro attività euristica non hanno certezze ma sono accompagnati da continui dubbi. Per il teologo e filosofo John Henry Newman mentre «la certezza è un punto di arrivo, il dubbio è un lungo cammino» da percorrere in maniera rigorosa, attenta ad evitare contraddizioni, aporie.

Secondo il giurista e filosofo della politica, Norberto Bobbio «il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dubbi, non già di raccogliere certezze», talvolta paralizzanti e fuorvianti nel progresso e nell’avanzamento di ogni forma di ricerca. Per lo studioso, Eugenio Borgna, «le certezze in psichiatria, come nella vita, sono pericolosissime. Le persone fragili sono quelle che sono infinitamente più sensibili nel cogliere lo strapotere delle certezze».

Comunque è necessario sempre ricordare, con sorridente arguzia, ciò che il politico e scienziato statunitense, Benjamin Franklin, affermava «in questo mondo non c’è nulla di certo, tranne la morte e le tasse».

 

 

 


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