SABAUDIA – Una forza della natura. Energia allo stato puro quella espressa dal Phoenix Gospel Choir, in concerto ieri sera a Sabaudia.
Ed emozioni gettate a cascata sul pubblico del Belvedere, che gli organizzatori hanno stimato aggirarsi intorno alla ben più che significativa cifra di mille presenze.
Al ritorno sulle rive del lago di Paola, il gruppo musicale di Terracina ha fatto nuovamente centro, offrendo un repertorio di grande impatto, costruito a bella posta per trascinare la platea, avvalorato dal perfetto intreccio di voci, dalla cronometrica sincronia dei movimenti coreografici, dal talento dei singoli.
Ad arricchire il quadro la potenza vocale e, allo stesso tempo, il garbo nell’interpretazione da parte dei solisti, guidati dalla vocalist head coach Antonella Caiazzo, capace di arrivare sino in Paradiso con i suoi acuti, senza sbavature, senza perderne in linearità e compostezza.
E poi l’azzeccata composizione della scaletta, ondeggiante tra gospel, blues, R&B, pop e persino rap, associata all’originalità degli arrangiamenti, curati da direttore Sergio Mangolini, ad esaltare ancora di più il sound dei brani proposti.
Miscelati nella prestazione dei Phoenix, insomma, tutti i contenuti artistici per scolpire nella memoria la serata che resterà sicuramente tra le più belle e acclamate dell’estate 2023 a Sabaudia.
Tutto questo grazie soprattutto alla lungimiranza della Manfredi Event che ha promosso l’evento puntando ancora una volta sul coro e sulla musica dell’anima, che quest’inverno già avevano incantato la città con il concerto di Natale 2022 nella chiesa della Santissima Annunziata.
Come sempre, mettendoci “anema e core”, Raffaele Manfredi ha provveduto ad un’organizzazione praticamente perfetta, anche se, complice principale un’affluenza ben al di là delle più rosee attese, non è mancato qualche inconveniente, del quale si è scusato personalmente nel suo breve intervento finale.
Dove ha tenuto a ringraziare l’Amministrazione Comunale, per il patrocinio concesso, gli sponsor, la Jellyfish Studio di Davide Pezzella per il servizio fotografico e le riprese video, la Maison Etcadeaux per l’allestimento, i ragazzi del suo staff e soprattutto residenti, turisti e visitatori di Sabaudia per la loro massiccia partecipazione.
Un ringraziamento particolare è andato alla danzatrice Sakira che ha dato un tocco di magia all’evento esibendosi nella danza del fuoco.
Tra gli spettatori, oltre ad alcuni componenti del consiglio comunale, anche il sindaco Alberto Mosca: nemmeno lui ha saputo resistere all’atmosfera gioiosa della serata finendo per battere ritmicamente le mani sull’onda delle suggestioni create dal “Jump with Gospel, il titolo dello spettacolo presentato ieri dal Phoenix Gospel Choir.
In chiusura piccola curiosità: presenti in platea un entusiasta gruppo di giovani cantanti e musicisti della Corea del Sud, in Italia per seguire un corso di canto tenuto dalla coach Antonella Caiazzo. Chiamati sul palco, hanno partecipato al gran finale del concerto, intonando “Oh Happy Day” tra gli applausi scroscianti del pubblico.
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