La grande letteratura è la voce con la quale l’uomo parla a se stesso, in un linguaggio che esprime con infallibile evidenza l’infinita, contraddittoria e oscura trama di pensieri e sentimenti, sogni e passioni, che da sempre agitano l’animo umano. Pietro Citati
Uno dei personaggi centrali delle Nuvole di Aristofane commedia comica (andata in scena per la prima volta ad Atene, alle Grandi Dionisie del 423 a.C.) che dileggia Socrate e il platonismo sula piano, soprattutto, dei rapporti con la polis, è Strepsiade. Vecchio contadino che in un primo momento non esita minimamente a ricorrere alle arti ingannatrici della scuola di Socrate pur di porre fine ai propri guai finanziari.
Carl Gustav Jung compose a più riprese, tra il 1913 e 1930, il Liber Novus (meglio conosciuto come Libro rosso), un testo difficilissimo. Utilizzò appunti che aveva messo insieme per commentare i suoi sogni e le sue visioni. Il libro presenta una gamma di simboli strettamente personali, che sono portatori di quell’intenso significato che Jung stesso definì archetipico fondamentale per chiunque intenda approfondire i temi dell’immaginario simbolico e dell’elaborazione simbologica.
Il romanzo Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Premio Strega 1959) è diventato una delle pietre miliari della letteratura italiana e mondiale narrando le trasformazioni avvenute nella vita e nella società in Sicilia durante il Risorgimento. Memorabile è stata la trasposizione cinematografica del 1963 con la regia di Luchino Visconti e le interpretazioni di Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon.
Al centro del romanzo di Umberto Eco Il nome della rosa c’è la feroce lotta fra chi si crede in possesso della verità e agisce con tutti i mezzi per difenderla, e chi concepisce la verità come la libera conquista dell’intelletto umano.
I Cantos di Ezra Pound per alcuni sono il più alto sogno, tragico e incompiuto, della poesia del Novecento. La religiosità del poeta statunitense si è nutrita delle fonti più disparate, come i pensieri di Confucio, la tradizione neoplatonica o la mitologia classica.
Negli anni Novanta, il romanzo Va’ dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro, scrittrice triestina (1957), autodidatta senza un pedigree di studi accademici, ebbe un successo planetario; furono vendute oltre quindici milioni di copie.
Il Graphic Novel, allontanandosi dall’idea del fumetto, come semplice espressione di svago e fuga dalla realtà, dimostra di essere capace di affrontare con determinazione e profondità, importanti tematiche attuali e complesse come la violenza, il dolore, l’odio e il razzismo.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
