Latina. Sono sempre di più le edicole chiuse.

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Edicola Piazza del Popolo a Latina

A Latina chiudono le edicole, vedere piazza del Popolo senza la vendita di giornali è un colpo al cuore come altre situazioni in vari quartieri. In Italia migliaia di edicole non esistono più. Purtroppo.
Basta fare un giro in centro, nel capoluogo pontino, per toccare con mano la crisi del settore. Sono diverse quelle che hanno tirato giù le saracinesche per non riaprire più. Molte quelle che hanno ridotto l’orario. Stare aperti non conviene.
Negli ultimi anni hanno chiuso oltre dieci edicole a Latina, la categoria risente della crisi della stampa e di quella economica. E se si scorrono gli annunci immobiliari fa impressione vedere quante sono quelle in vendita. Ce ne sono per tutte le tasche. Difficile è trovare qualcuno disposto a sborsare del denaro per un lavoro ormai in difficoltà, sconfitto soprattutto da internet, dalle nuove tecnologie. Sono scappati tutti, nessuno vuole più stare 12 ore in mezzo alla strada per guadagnare 30 euro al giorno, alzandosi alle cinque ogni mattina.
Gli edicolanti che si arrendono sono ovunque, guadagnano sempre meno e si pagano tasse più alte. Il problema maggiore è rappresentato dai nuovi mezzi di informazione, pochi comprano ancora il cartaceo. Si reggono sulle riviste di gossip, le figurine, il “Gratta e vinci” ma ormai vendono la metà delle copie di tutto e riescono a portare a casa al massimo un solo stipendio. I giornali gratuiti distribuiti ovunque e gli abbonamenti a prezzi stracciati non aiutano. E poi se 25 anni fa si scaricavano 500 copie di quotidiani, ora se ne arrivano al massimo un centinaio. Qualche Comune ha concesso ai gestori di fornire un servizio ai cittadini stampando certificati anagrafici con un guadagno giornaliero discreto, possibile anche un aumento degli agi sul costo dei giornali, neanche il 20 %.
Paolo Iannuccelli


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.