Ling del Bar Sport in via De Larderel, quando il ponce lo sanno fare anche i cinesi

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LIVORNO – “Siamo stati noi i primi cinesi a Livorno”. Il bar Sport in via De Larderel è un pezzo di storia a Livorno, come i ponce di Ling, 60 anni da 30 a Livorno, sposata con 3 figli e da 14 anni alla macchina del caffè di uno dei bar più longevi della città. “Prima lavoravo al ristorante Ni Hao qui davanti, poi abbiamo preso in gestione il bar. Sono venuta qui da Shangay insieme a mio marito. Tutti e tre i miei figli sono sistemati a Livorno, il più grande ha più di 30 anni”. Tanti caffè e tanti ponci per Ling in questi anni, quando gli fai notare che il suo ponce è uno dei più buoni della città ti sorride, cortese come sempre, come la conoscono i clienti abituali del bar Sport, di fronte a piazza dei Mille, una zona difficile, con tanti emigrati e tanti problemi legati allo spaccio di stupefacenti. Eppure il Bar Sport rimane aperto anche fino a tarda ora e Ling lo gestisce da sola, senza paura e sempre col sorriso sulla bocca, e mai si sono registrati problemi per la sicurezza tra la sua clientela.

Oggi i bar storici della città stanno passando quasi tutti ai cinesi, sembra una novità ma qui al bar Sport sembra essere cominciato tutto, tanto è vero come ci racconta Ling, che la famiglia di imprenditori cinesi che ha comprato il Bon Ton sono suoi cugini. La tradizione della comunità cinese sembra essere nata qui, continua a raccontarti Ling mentre si appresta a preparare l’ennesimo ponce con la macchina nuova di pochi giorni. Fuori i soliti clienti, anziani, giovani, ci sono anche delle ragazze, tutti seduti fuori a godersi il fresco della sera anche fino a tardi, come si usava una volta.


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Divento giornalista pubblicista nel 2012 lavorando per Il Tirreno per quattro anni e mezzo nella redazione della cronaca di Livorno, in seguito faccio varie esperienze personali sempre volte ad accrescere la mia esperienza professionale. Ho collaborato con più di un giornale on line, guidandone alcuni, ho lavorato come addetto stampa nel campo della politica, dello sport e dello spettacolo, attualmente affianco la professione giornalistica a quella di scrittore.