FORMIA – Accusato della morte del 17enne accoltellato a Formia, gli altri chiamati a rispondere di rissa. Fissata per il 18 maggio prossimo l’udienza preliminare per i cinque minorenni coinvolti nell’omicidio.

I fatti risalgono al 16 febbraio 2021 quando a pochi passi dal Mc Donald’s di via Vitruvio, il 17enne Romeo Bondanese venne raggiunto dalle coltellate di un coetaneo. L’udienza è stata disposta dal Tribunale per i Minori di Roma sulla scorta della richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal pubblico ministero Maria Perna.

Gli indagati, quattro dei quali residenti tra Casapulla e Portico di Caserta, dovranno presentarsi il 18 maggio davanti al gip Efisia Gaviano. Secondo le ricostruzioni avanzate dagli investigatori, la lite nata da futili motivi degenera in rissa nella quale intervengono dapprima un formiano cugino della vittima e poi i casertani a difesa dell’omicida. Il 17enne baby killer di Casapulla, indagato per omicidio preterintezionale, aveva sferrato un fendente a Romeo olpendo l’inguine e recidendo l’arteria femorale. Le ferite hanno causato la morte del giovane per arresto cardiocircolatorio.

Ferito anche il cugino della vittima intervenuto nella rissa a causa di una coltellata alla coscia destra, giudicata guaribile in 60 giorni. Il baby killer è anche indagato per porto abusivo di armi e lesioni personal, mentre gli altri saranno chiamati a rispondere di rissa.


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