Più libri più Liberi

Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Roma            (5-9 dicembre 2018)

Fra i diversi strumenti dell’uomo, il più stupefacente è, senza dubbio, il libro. Gli altri sono estensioni del corpo. Il microscopio, il telescopio, sono estensioni della vista; il telefono è estensione della voce, poi ci sono l’aratro e la spada, estensione del suo braccio. Ma il libro è un’altra cosa: il libro è un’estensione della memoria dell’immaginazione.                                                                                       Jorge Luis Borges

Il prossimo 5 dicembre si inaugurerà a Roma, nel quartiere Eur, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che avrà come tema conduttore Per un nuovo Umanesimo. L’edizione 2018 della manifestazione, che vedrà la partecipazione di 511 espositori e avrà 650 appuntamenti con autori ed editori italiani e stranieri, rappresentanti della cultura nazionale e internazionale, si svolgerà presso i suggestivi spazi de La nuvola, struttura avveniristica, una delle architetture più all’avanguardia dell’Europa, progettata da Massimiliano e Doriana Fuksas.                                                                                            Più libri più liberi ha scelto di mettere al centro del programma l’essere umano, i suoi diritti e la sua dignità, il cui riconoscimento, come è scritto sul documento della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948), «costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo». Un tema importante che coinvolgerà uomini della cultura, della politica e delle istituzioni chiamati a discutere e a riflettere sul nuovo umanesimo inteso come riaffermazione di una humanitas che comporta soprattutto, un profondo senso di solidarietà, di collaborazione fra tutti gli esseri umani del pianeta Terra – per dirla con le parole di Edgar Morin – nella consapevolezza di una comune appartenenza al genere umano.                                                                                            I libri, la lettura, gli scrittori, gli operatori culturali e dell’informazione, con i numerosi incontri e dibattiti saranno i veri protagonisti della kermesse romana che di anno in anno raggiunge livelli qualitativi sempre più alti e significativi.                                     Questo evento culturale, sempre più caratterizzato da una rilevante crescita, come dimostrano gli indicatori, i dati, le cifre, le statistiche e soprattutto la partecipazione di visitatori italiani e stranieri, è un fiore all’occhiello per la città di Roma, per i romani e per l’intero nostro Paese.