Prolungata fino al 10 dicembre la mostra: “Le vie dell’acqua tra storie e percorsi d’archivio”

A Palazzo Granducale la storia degli acquedotti di Livorno

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Palazzo Granducale, sede della Provincia di Livorno - Foto Wikipedia

LIVORNO – Prolungata fino al 10 dicembre la mostra “Le vie dell’acqua, tra storie e percorsi d’archivio”, allestita a Palazzo Granducale in occasione della manifestazione Archivi aperti.

Per l’edizione 2021 il tema scelto per le iniziative che si svolgeranno in tutta la provincia di Livorno è quello delle “Le vie dell’acqua, tra storie e percorsi d’archivio”.

L’esposizione tratta le problematiche legate all’ approvvigionamento idrico della città di Livorno e dello sviluppo, nel tempo, degli acquedotti e della rete di distribuzione dell’acqua potabile a servizio di una città in crescita e dei centri abitati limitrofi.

L’iniziativa è realizzata con il contributo del Gruppo Archeologico Paleontologico Livornese, curatore della mostra.

L’esposizione si focalizza, in particolare, sulla condotta medicea del Limone, sviluppata agli inizi del 1600 per volere del Granduca Ferdinando I, e dei successivi ampliamenti della rete idrica, per rispondere ai pressanti problemi di approvvigionamento per le necessità di una popolazione in crescita.

Info orari: la mostra sarà visitabile negli orari di apertura al pubblico dell’Ente: la mattina dal lunedi al venerdi, ore 9-12.30; il martedi e giovedi anche ore 15-17.30.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.