Riapre il giardino di Ninfa: le date per visitare il giardino più bello del mondo

371

LATINA – Ha riaperto il meraviglioso Giardino di Ninfa, incantevole spazio naturalistico in provincia di Latina, visitato ogni anno da circa 75mila persone. L’imminente stagione primaverile concede scorsi bellissimi e la fioritura delle numerose piante che compongono il giardino fanno da cornice ad uno degli spazi considerati tra i più belli del mondo.

La fondazione Roffredo Caetani ha reso note sul sito www.giardinodininfa.eu il calendario delle aperture per il 2024 con le informazioni necessarie per prenotare e acquistare biglietti d’ingresso online.

Le visiti sono programmate per i fine settimana e nelle festività del 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto fino al 3 novembre prossimo. Dal 19 luglio all’11 agosto, le visite saranno consentite anche il venerdì, ma solo al tramonto.

“Questo è un anno particolare per la Fondazione Roffredo Caetani – spiega il presidente Massimo Amodio -. Saremo impegnati su moltissimi fronti e numerose attività che si svolgono normalmente nel Giardino di Ninfa troveranno sempre più spazio anche negli altri luoghi dei Caetani, in un unico grande programma che include iniziative di studio, ricerca, culturali e musicali. La Fondazione – aggiunge – sta inoltre puntando moltissimo sul Parco Pantanello, che ricade nell’area del Monumento naturale del Giardino di Ninfa, e che grazie anche alla partnership con la Lipu è al centro di iniziative straordinarie che illustreremo nei prossimi mesi”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteArrestato un tunisino di 33 anni per l’omicidio Denny Magina
Articolo successivoTerribile schianto tra auto e moto: 29enne trasportato in ospedale in codice rosso in eliambulanza
Classe 1997, laureato in lettere presso università tedesche, tra Monaco di Baviera e Bonn. In Italia persegue la strada del giornalismo e della regia, collaborando con magazine online e occupandosi di reportage e cortometraggi