Da Linea Verde, domenica scorsa, a Linea Blu il passo è breve. Ancora le telecamere della Rai a commentare l’inestimabile patrimonio di risorse naturali del Parco Nazionale del Circeo. Nel mirino della nota trasmissione condotta da Daniela Bianchi entra stavolta il mare che bagna il Parco, con le sue acque cristalline e i suoi fondali. Immagini mozzafiato, quelle filmate qualche giorno fa dalla troupe del primo canale nazionale, lungo la suggestiva visione delle quali si dipanerà il tema della blue economy, prendendo a spunto la gestione, affidata di recente all’ente di via Carlo Alberto a Sabaudia, di due Siti di Importanza Comunitaria (Sic) e Zone speciali di conservazione (Zsc), quali i “Fondali tra Capo Portiere e Lago di Caprolace (foce)” e i “Fondali tra Capo Circeo e Terracina”. Nel corso della trasmissione si parlerà anche delle iniziative intraprese dall’Ente Parco per migliorare la gestione della tutela, della conservazione e della valorizzazione di queste aree interessate da splendide praterie di posidonia oceanica e specie ittiche, oggi in sofferenza, e del progetto di studio relativo a nuove eventuali aree di riproduzione ittica (nursery). “Una delle priorità dell’Ente – si legge in chiusura di nota stampa – è quella di sottrarre definitivamente questo tratto di mare e i suoi fondali, alla pesca a strascico e di rapina, spesso praticata da soggetti che vengono da altri territori”.
Ancora da definire la data di messa in onda della puntata del programma dedicata alle acque del Parco.
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