“Convertitevi! Verrà un giorno il giudizio di Dio!”.

Queste veementi parole furono urlate il 9 maggio del 1983 da Giovanni Paolo II.

A riprenderle è in questi giorni l’ex giornalista Rai e Mediaset, ex sindaco di Ponza, nonché fiero oppositore del “Piano di Controllo del Daino nella Foresta Demaniale”, Piero Vigorelli, rivolgendosi dalla sua pagina facebook ai 28 ammessi al corso di formazione per operatori abilitati alle attività connesse al Piano Gestionale di controllo del daino del Parco Nazionale del Circeo.

Tutti muniti dei requisiti richiesti dal bando, tra cui regolare licenza di caccia ed arma propria, Tra i compiti dei 28 prescelti rientrano anche la cattura dei daini per eventuali adozioni o l’abbattimento diretto degli stessi.

Soluzione quest’ultima maggiormente prevedibile, considerato lo scarso numero di domande d’adozione pervenuto, una decina o poco più.

A questi “aspiranti fucilieri”, come li definisce, Vigorelli lancia l’appello a “convertirsi”, e a ritirare la loro candidatura per “non essere complici della mattanza dei daini del Parco”.

“Mettetevi una mano sul cuore e non sul fucile, avrete altre occasioni per dimostrare la vostra maestria, magari con una maggiore sportività di quella di sparare in un’area protetta a capi vivi che costituiscono un facile bersaglio” aggiunge Vigorelli, ricordando infine che “la nostra campagna a difesa dei daini del Circeo ha coinvolto emotivamente alcuni milioni d’italiani”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteAutoeuropa presenta la nuova SKoda Enyaq iV il primo suv interamente elettrico con 520 chilometri di autonomia
Articolo successivoCroce Rossa Italiana. Da Nord a Sud tamponi antigenici rapidi gratuiti e senza prenotazione nelle maggiori stazioni ferroviarie italiane