Sabaudia ha commemorato ieri i Caduti di Nassiriya, i 19 italiani, tra Carabinieri, Militari dell’Esercito e Civili, morti nel sanguinoso attentato del 12 novembre del 2003, alla base MSU (Multinational Specialized Unit) sede della missione “Operazione Antica Babilonia”. Una missione di pace in un teatro di guerra.
Nel corso della cerimonia, ovviamente limitata nella partecipazione a causa del momento di emergenza sanitaria, ricordati anche gli altri nostri connazionali vittime di attentati terroristici in territorio iracheno nel periodo 2003 – 2006. Il sindaco Giada Gervasi ha deposto una corona d’allora al Monumento dedicato ai Caduti di Nassiriya, edificato proprio nei pressi del Comando Stazione dei Carabinieri di Sabaudia. Con lei il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Sabaudia, Lgt Pietro Maglione, e il Presidente della sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, M.llo Enzo Cestra.
“E’ sempre importante – ha detto Giada Gervasi – ricordare e onorare quanti hanno sacrificato la propria vita in nome della bandiera italiana, portando avanti i principi più alti di pace e libertà, e quanti hanno fatto dei valori della nostra Costituzione il loro modello di vita, abbracciando la missione di diffondere fratellanza e democrazia nei diversi scenari di conflitto ancora oggi presenti. Che il loro sacrificio sia monito per noi tutti, in particolar modo in questo particolare periodo storico in cui siamo chiamati a stringerci idealmente contro un nemico comune che sta colpendo durante il mondo intero”.
E sempre vivo nei cuori di tutti gli italiani rimarrà il sacrificio dei:
Carabinieri
Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte
Giovanni Cavallaro, sottotenente
Giuseppe Coletta, brigadiere
Andrea Filippa, appuntato
Enzo Fregosi, maresciallo luogotenente
Daniele Ghione, maresciallo capo
Horacio Majorana, appuntato
Ivan Ghitti, brigadiere
Domenico Intravaia, vicebrigadiere
Filippo Merlino, sottotenente
Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte
Alfonso Trincone, Maresciallo aiutante

Militari dell’Esercito italiano
Massimo Ficuciello, capitano
Silvio Olla, maresciallo capo
Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore
Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto
Pietro Petrucci, caporal maggiore

Civili
Marco Beci, cooperatore internazionale
Stefano Rolla, regista


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