Trentenne latitante rintracciato a Livorno e fermato, era stato condannato per spaccio

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La casa circondariale di Livorno "Le Sughere"

LIVORNO – I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Livorno hanno arrestato un 30enne tunisino, ricercato sul territorio nazionale e condannato ad una pena definitiva di anni 6, mesi 3 e giorni 15 di reclusione, per spaccio nelle province di Grosseto, Lucca e Pisa, fino al 2013.

L’uomo dopo una lunga indagine è stato rintracciato in piazza Giovane Italia, a Livorno.

Lo straniero al momento del fermo ha cercato di darsi alla fuga iniziando a correre nel traffico cittadino. I poliziotti hanno così iniziato un inseguimento in perfetto stile cinematografico, riuscendo a raggiungerlo e immobilizzarlo.

Uno degli operatori di Polizia, nel vincere la resistenza dello straniero, si è procurato una forte contusione, refertata con prognosi di 5 giorni per “trauma contusivo spalla e polso dx”. Il tunisino è stato tratto in arresto e condotto in Questura, dove è stato anche denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Adesso si trova nel carcere livornese de “Le Sughere”.


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