FIRENZE- Questa sera alle ore 20.00 è arrivata la conferma: la Toscana è stata ufficialmente considerata zona gialla, insieme alla maggiorparte delle regioni italiane.
Da domani entreranno in vigore le restrizioni valide in tutta Italia: coprifuoco alle 22, chiusura dei centri commerciali nel fine settimana, didattica online per le le superiori, chiusura di mostre e musei e riduzione della capienza del trasporto pubblico al 50%. Per il resto, rimarranno in vigore le norme già adottate al livello nazionale, tra cui la chiusura di palestre, cinema, teatri, bar e ristoranti dalle 18 (ma nessuna restrizione per le consegne a domicilio).
Restano consentiti gli spostamenti fuori dalla Regione in zone a rischio moderato, benchè sconsigliati. Dalle 22 alle 5 sarà possibile spostarsi solo per comprovate esigenze lavorative, di salute o necessità.
Mentre in Italia i contagi toccano quota 30.550 e in Toscana si registra un aumento di 1828 casi a fronte di 15.000 tamponi, il Presidente Eugenio Giani invita ciascun cittadino a fare la propria parte per “non peggiorare la situazione”. Con le terapie intensive in affanno e una tenuta sociale a rischio, è doveroso adesso più che mai rispettare le regole per evitare inevitabili provvedimenti più severi se la Toscana dovesse diventare zona rossa e la curva dovesse rialzarsi nei prossimi giorni.
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