A rappresentarla, con un proprio stand, la casa editrice Innuendo di Massimo Lerose, ideatore e curatore del Terracina Book Festival.
Insieme alla Innuendo, ci sono anche Amedeo Cerilli, Lidia Longo e Antonio Marigliani, giovani della località pontina all’ombra di Monte Giove che hanno ideato e scritto, in collaborazione con Sara Pandozzi, ‘I Fantasmi di Terracina’, un bellissimo volume in cui hanno raccolto e raccontato le leggende della cultura popolare cittadina, custodendo e diffondendo in forma scritta ciò che apparteneva solo alla tradizione orale.
Attualmente i giovani scrittori sono impegnati nella narrazione di leggende di altre città e hanno dato vita all’Italian Ghost Story.
“Tanti autori di Terracina stanno scrivendo in questi anni pagine straordinarie della cultura cittadina. A tutti loro va il nostro ringraziamento e la nostra ammirazione”, le parole d’incoraggiamento e di gratitudine del sindaco Roberta Tintari.
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