BRUXELLES – “Alcune tipologie di armi, utilizzate per le specialità del Tiro sportivo, non possono essere prodotte in Italia ed esportate perché vietato dalla nostra normativa, a differenza di quanto avviene in altri Stati dell’Unione Europea nei quali è consentita la commercializzazione”.

Così, in una nota, Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare Lega – Gruppo ID.

“In un mercato unico, dove vige il principio della libera circolazione merci, ciò crea rilevanti scompensi economici e un conseguente danno per l’economia nazionale e le nostre aziende, da sempre eccellenze riconosciute nel Mondo. E’ un caso unico, per il quale la concorrenza sleale ce la creiamo da soli.

Mi sembra giusto chiedere al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, di intervenire per risolvere un problema a lungo rimandato e che non consente ai produttori italiani una libera concorrenza sul mercato europeo. Potrebbe essere corretto già con il pacchetto sicurezza di prossima approvazione“.


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