Centoundici nuove assunzioni per il Comune di Livorno

Verrà raggiunto il massimo degli impiegati per un'amministrazione secondo le normative nazionali

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Viola Ferroni e il Capo Gabinetto Massimiliano Lami
Viola Ferroni e il Capo Gabinetto Massimiliano Lami

LIVORNO – “Una professionalità indispensabile per raggiungere gli obiettivi”, così l’assessora al bilancio Viola Ferroni commenta i numeri e le linee politiche delle nuove assunzioni comunali. I risultati già raggiunti parlano di 1030 impiegati ad inizio mandato per i 1072 di oggi, dato che diventa di 519 assunzioni a fronte dei ben 477 pensionamenti negli ultimi anni, con un picco nel settore amministrativo nel 2021. Con le nuove 111 assunzioni annunciate oggi per il prossimo anno, il Comune di Livorno dichiara di aver raggiunto il massimo nazionale disponibile di impiegati da un’amministrazione comunale, calcolati sulla base del rendiconto in previsione il prossimo aprile. A portare a queste assunzioni è stata la nuova scadenza delle graduatorie voluta a livello nazionale, ribassata da tre a due anni, che avrebbe portato a uno scoperto fisiologico nella prospettiva dei prossimi anni. Le nuove assunzioni sono state approvate dal bilancio e verranno discusse nel prossimo consiglio comunale dell’8 febbraio. La spesa è di 900 mila euro per il 2024 e di un milione e 300 mila euro per gli anni successivi. Per il nuovo personale è previsto un periodo di affiancamento al personale che andrà in pensione per acquisire professionalità e esperienza di gestione. Delle 111 nuove assunzioni la parte del leone la fanno il settore della vigilanza con 27 unità e con 56 il serrote amministrativo impiegato nei lavori pubblici e nell’Urp. Numeri comunque valutati al ribasso in attesa del rendiconto di aprile.

L’amministrazione insieme alla comunicazione della nuova campagna assuntiva fa presente i buoni risultati raggiunti fino a questo momento per quanto riguarda la Polizia Municipale con l’organico completato con le ultime 20 assunzioni, un traguardo mai raggiunto nella storia delle amministrazioni livornesi, e con il dato degli assistenti sociali, nel numero di 48 impiegati per una media sul numero dei cittadini di uno a 4 mila, il massimo di quanto previsto dalla normativa nazionale. Le assunzioni del sociale sono dovute, si sottolinea, ai fondi ottenuti grazie al piano strutturale del Ministro Orlando datato 2022. “I riflessi politici della nostra campagna assuntiva – chiude Viola Ferroni – sono quelli di essere riusciti a creare grande mobilità ai lavori pubblici e dare a chi lavora nella macchina comunale una prospettiva di vita e la possibilità di una carriera interna con soddisfazione economica grazie agli incentivi tecnici”.


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Divento giornalista pubblicista nel 2012 lavorando per Il Tirreno per quattro anni e mezzo nella redazione della cronaca di Livorno, in seguito faccio varie esperienze personali sempre volte ad accrescere la mia esperienza professionale. Ho collaborato con più di un giornale on line, guidandone alcuni, ho lavorato come addetto stampa nel campo della politica, dello sport e dello spettacolo, attualmente affianco la professione giornalistica a quella di scrittore.