Psicodramma Livorno: il Tau passa di misura e condanna gli amaranto

Al Picchi finisce 1 a 0 a favore degli ospiti

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LIVORNO – Finisce nel peggior modo possibile. Il Livorno perde in casa contro il Tau e saluta la promozione diretta in Serie D. A decidere la gara la rete di Benedetti siglata al 41esimo del primo tempo, con questo risultato Tau e Figline salgono nel massimo campionato dilettante condannando il Livorno agli spareggi nazionali.

Gli amaranto, in campo con il consueto 4231, controllano da subito la gara costringendo gli avversari ad una difesa bassa e ordinata. Dopo poco più di dieci minuti arriva il primo squillo con Gelsi il cui colpo di testa spacca la traversa. A questo primo legno ne segue poi un secondo quando Vantaggiato, da posizione defilata, calcia una punizione che scavalca la barriera ma si stampa sul montante alla destra del portiere avversario rimasto immobile. A pochi minuti dall’intervallo la doccia gelida. Gli amaranto, riversati in avanti alla ricerca del vantaggio, perdono un pallone in zona offensiva prestando il fianco alla ripartenza del Tau, Benedetti non perdona e sblocca la gara.

Nella ripresa mister Angelini prova a rimescolare le carte inserendo terminali offensivi come Petronelli, Frati e Bellazzini. Il Livorno continua a cercare il momento giusto per affondare ma trova tutti gli spazi chiusi dal Tau che difende ad oltranza. A dieci minuti dalla fine la possibile svolta con Frati che viene atterrato in area. E’ rigore, sotto la Nord stracolma a festa. Dal dischetto si presenta Vantaggiato ma il suo destro incrociato viene respinto dal portiere. Da quel momento in poi il forcing amaranto si fa sempre più confuso e frenetico. A poco serve il maxi recupero, il Livorno crolla in casa e il Tau festeggia. Per la D tutto rimandato agli spareggi nazionali.


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Livornese classe ‘99, mesi fa ho coronato il mio sogno diventando giornalista pubblicista. Ho già collaborato con diverse testate occupandomi di sport, la mia prima passione. Nel tempo libero amo leggere, informarmi e viaggiare.