Tra consiglieri comunali, rappresentanti del mondo associativo, fra cui l’Ascom, e semplici cittadini interessati alla materia, nutrita la partecipazione all’incontro pubblico organizzato presso la Porta del Parco dall’Amministrazione Comunale sulla legge regionale 7/2017, la cosiddetta “Rigenerazione Urbana”.

Presenti alla riunione il Sindaco Monia Di Cosimo, l’ingegner Antonio Petti, consulente del Comune di San Felice Circeo, l’ingegner Luigi Paolelli, responsabile del settore Urbanistica dell’Ente.

A introdurre i lavori è stato il primo cittadino, che nel suo intervento ha evidenziato le opportunità derivanti dalla L.R. 7/2017 in un’ottica di recupero delle zone degradate e di sviluppo più armonioso del paese. Il Sindaco, riferendosi poi all’incontro pubblico, ha ribadito la volontà di condividere con la popolazione tutte quelle progettualità che coinvolgono la collettività, come già avvenuto per la riqualificazione di viale Tittoni e nel rispetto del patto siglato con i cittadini attraverso il programma elettorale.

A seguire, l’ingegner Antonio Petti ha tracciato una panoramica dal punto di vista tecnico sulla L.R. 7/2017, recepita dal Comune di San Felice Circeo nel 2020 con una deliberazione di Consiglio Comunale, e in particolare sull’art. 2 della summenzionata legge. Il professionista si è soffermato su un allegato dell’atto amministrativo, un masterplan contenente analisi delle aree da sviluppare e riqualificare armonizzandole con il contesto circostante mediante nuove opere e servizi pubblici necessari.

Il Sindaco ha, quindi, informato i partecipanti rispetto a due proposte progettuali inerenti alla cosiddetta Rigenerazione Urbana presentate da privati, riguardanti l’una l’ex hotel Neanderthal, l’altra seconda un lotto di via Domenichelli, illustrandone sommariamente i contenuti.

La prima consisterebbe nel cambio di destinazione d’uso dell’ex struttura alberghiera, in disuso ormai da decenni, che otterrebbe una destinazione d’uso residenziale, con cessione gratuita alla collettività di un’area di parcheggio e del cosiddetto “Villino Guattari”. Tale edificio, situato a ridosso di Grotta Guattari, sito di fama internazionale per i ritrovamenti neandertaliani, avrebbe una strategicità nell’ottica di sviluppo e promozione dell’area archeologica. Per quanto concerne via Domenichelli, invece, la proposta progettuale riguarda la realizzazione di una media struttura di vendita, quindi commerciale, con cessione gratuita al Comune di un’ampia area di parcheggio.

È stato spiegato che in entrambi i casi, sarà il Consiglio Comunale a ponderare l’interesse pubblico delle proposte.


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