Perché l’Amministrazione Comunale di Sabaudia, prima di approvare il progetto relativo ai lavori di percorsi di mobilità dolce in Via Conte Rosso, Via Conte Verde e Via Principe Amedeo, per un impegno di spesa complessivo di 260 mila euro, non ha pensato alla rigenerazione dei marciapiedi di via Carlo Alberto?

E’ quanto, in sintesi, si chiedono le Associazioni “Città Nuova” e “Scegli Sabaudia” dando voce alle lamentele di molti cittadini, che risiedono o percorrono la frequentatissima area.

“Sarebbe stato più opportuno completare i marciapiedi di Via Carlo Alberto e riqualificare quelli esistenti per adeguarli alle norme a tutela degli utenti deboli, primi fra tutti disabili e anziani, in quanto l’auspicato intervento, ancorché annunciato da molti anni, non è stato mai realizzato”, si legge nell’intervento diffuso questo pomeriggio agli organi di stampa locale, dove le Associazioni Civiche evidenziano anche che tali marciapiedi “vengono utilizzati dai numerosi cittadini che intendono raggiungere a piedi i Supermercati Conad e Fresco, il Centro Saudia, la Farmacia e gli esercizi commerciali della c.d. zona 15 “.

“In molti tratti – spiegano – il percorso riservato ai pedoni è ancora in terra battuta e in alcuni tratti, ove esiste marciapiede, non vi è continuità tra gli inviti per i disabili. Questi ultimi, pertanto, sono costretti a percorrere un tratto di strada, peraltro notoriamente molto trafficata, prima di incontrare l’invito successivo”.

Per quanto precede, Città Nuova e Scegli Sabaudia “sollecitano l’Amministrazione comunale a considerare la piena praticabilità dei marciapiedi di Via Carlo Alberto una priorità, al fine di rendere concretamente agevoli e sicuri gli spostamenti dei tanti anziani e disabili della zona”.

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