Forzata la porta della cabina Enel in via Sant’Andrea. Chiari i segni d’effrazione ritrovati sulla struttura, intorno alle ore 20,00 di ieri, dai volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Sabaudia, che poco prima, ad un paio di centinaia di metri di distanza, avevano rilevato la presenza di un daino morto in un tratto del fossato della stessa strada.

Dopo aver segnalato l’increscioso episodio alla sala operativa dell’Agenzia di Protezione Civile della Regione Lazio e al 112, il coordinatore dell’Anc Enzo Cestra veniva messo dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina immediatamente in contatto con la squadra di pronto intervento dell’Enel di Terracina che, una volta raggiunto il posto indicato, provvedeva rapidamente a ristabilire condizioni di sicurezza.

Secondo il maresciallo Cestra, potrebbe trattarsi di un gesto da addebitare alla disperazione di senzatetto alla ricerca di un posto dove dormire al riparo dalle copiose piogge abbattutesi negli ultimi giorni sul territorio pontino.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteOperazione Vintage: false immatricolazioni di auto d’epoca, indagate 7 persone
Articolo successivoDa oggi in vigore il nuovo Codice della strada: tutte le regole tra parcheggi, monopattini e patenti