Scopo della scienza non è tanto quello di aprire le porte all’infinito sapere,quanto quello di porre una barriera all’infinita ignoranza.

Bertolt Brecht, Vita di Galileo

Il 10 settembre 2008 al Cern di Ginevra venne acceso ufficialmente per la prima volta l’Lhc (Large Hadron Collider). Da allora al suo interno sono accelerati protoni (le particelle di carica positiva che costituiscono i nuclei degli atomi) e ioni (atomi a cui è stato tolto un elettrone) fino a più del 99 per cento della velocità della luce al fine di farli scontrare con un’energia che negli ultimi ha raggiunto 13 teraelettronvolt.

L’acceleratore, che si trova a 100 metri di profondità dalla superficie terrestre in un tunnel sotterraneo, e che ha permesso di individuare il bosone di Higg, si prepara a diventare ancora più potente. Il Cern ha lanciato il progetto HiLumi. Così gli studi sulle particelle invisibili, di cui è costituito l’universo intero, si aprono a nuovi  scenari per i fisici che studiano alcune problematiche del mondo subatomico.

Il biologo Conrad Waddington (1905-1975), grande innovatore nel campo della biologia dello sviluppo e delle genetica, è stato il primo a coniare il termine epigenetica, intesa come «la branca della biologia che studia le interazioni causali fra i geni e i loro prodotti e pone in essere il fenotipo (insieme dei caratteri fisici di un individuo, determinati sia dal patrimonio genetico sia  dall’azione ambientale)».

Il britannico Ronald Fisher è considerato il padre della moderna matematica applicata alla biologia. Fornì al pioniere della genetica Luigi Luca Cavalli Sforza gli strumenti statistici necessari per l’analisi dei dati genetici.

Secondo il genetista Luigi Luca Cavalli Sforza le razze non esistono. Il concetto di razza umana è totalmente arbitrario. Detestava la parola razza perché viene identificata con la superiorità o inferiorità dei popoli che invece è culturale, non biologica e, dunque, si costruisce nel tempo e nella società. Le sue ricerche hanno messo in luce il ruolo fondamentale delle migrazioni e delle integrazioni delle comunità e dei popoli nella costruzione del patrimonio genetico, culturale e sociale dell’umanità. Le migrazioni sono state il motore, non l’ostacolo, del progresso della biologia umana e della civiltà.

La differenza tra genetica ed epigenetica, secondo Thomas Jenuwein, può essere paragonata alla differenza che passa tra leggere e scrivere un libro. Una volta scritto il libro, il testo sarà identico in tutte le copie distribuite al pubblico. Ogni lettore potrà tuttavia interpretare la trama in modo leggermente diverso. Analogamente, l’epigenetica permette interpretazioni diverse di un modello fisso (il codice genetico) e può dare luogo a diverse  letture.

Gli emisferi cerebrali umani sono asimmetrici: quello destro ha competenze visivo-spaziali ed emozionali; quello sinistro competenze linguistiche e razionali e i due emisferi sono in costante comunicazione attraverso i 200milioni di fibre nervose che formano il corpo calloso.

I geologi hanno iniziato a chiamare l’era attuale Antropocene in riconoscimento delle caratteristiche tracce biotiche, sedimentarie e geochimiche delle attività umane.

Polan

 

 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteL’autobus degli studenti imbarca acqua, la denuncia di Simeone: “Cotral e Zingaretti intervengano immediatamente”
Articolo successivo“Sbrigatevi o prendo il coltello e vi costringo a fare il vostro lavoro, tanto sono già stato in carcere”. Minaccia di morte gli uomini del 118 intervenuti per soccorrere la moglie: arrestato pregiudicato