L’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia celebra con lieve anticipo la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in calendario il prossimo 20 novembre, la cui convenzione fu approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio di due anni dopo.
L’evento si è svolto al plesso di Borgo Vodice, padrona di casa la dirigente scolastica Miriana Zannella, che ha accolto i rappresentanti delle istituzioni locali. Nel suo saluto ad alunni ed autorità la professoressa Zannella ha posto in evidenza l’importanza del ruolo ricoperto dalla scuola, chiamata ad essere “sempre in prima fila per assicurare ad ogni bambino, nessuno escluso, il diritto all’istruzione e al gioco”.
A farle eco Diana Sciamanna e Pia Schintu, rispettivamente presidente del consiglio e assessore all’istruzione e ai servizi sociali del Comune di Sabaudia: “La convenzione è un documento molto importante perché, per la prima volta, i bambini e i ragazzi sotto i 18 anni sono stati considerati come cittadini capaci di avere opinioni e di prendere decisioni e non solo come persone che hanno bisogno di assistenza e protezione. Hanno diritto di pensiero, espressione e religione. Hanno dunque il diritto sacrosanto alla vita e ad essere aiutati nella crescita”.
Tra i presenti, naturalmente, anche Monica Sansoni, garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio, che ha ribadito quanto sia importante continuare ad investire tempo, risorse ed energie sui diritti dei più piccoli.
Da segnalare inoltre la partecipazione di Alessia Di Biase, nella doppia veste di docente al “Giulio Cesare” e avvocato del Centro per le Adozioni Internazionali, che si è intrattenuta con alunni e genitori per ricordare e sottolineare la rilevanza di questa data storica che si celebra ogni anno a novembre, ma per la quale si lavora costantemente ogni giorno.
A Borgo Vodice però i veri protagonisti della Giornata internazionale dedicata all’infanzia e all’adolescenza sono stati fondamentalmente i bambini. Con sguardi di gioia mista a sorpresa hanno scartato i doni, loro distribuiti dal Comune di Sabaudia, ed intonato in coro canzoni a tema, preparate per l’occasione grazie alla passione e all’impegno costante di tutte le insegnanti.
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