“A cosa serve la storia dell’arte? Una risposta intelligente, colta e lungimirante viene da un ministro della Cultura. Naturalmente, in Francia. Essa ha un ruolo sociale e civile per capire che l’immagine è la costruzione di un discorso, regala conoscenza, regala libertà” Queste le parole dello storico dell’arte Salvatore Settis che prosegue: “la storia dell’arte aiuta a vivere”.
La storia dell’arte permette di conoscere le nostre origini. La prima vera attività che ha distinto l’uomo dagli animali, infatti, è stata l’arte. Il disegno nacque prima della scrittura ed è stato la prima forma di comunicazione degli uomini.
L’arte è un importantissimo strumento comunicativo anche oggi. Quali sono, quindi, le tendenze dell’arte contemporanea italiana e mondiale, cosa ci comunicano gli artisti di oggi? Il panorama è veramente molto ampio e la risposta a questa domanda necessita di undici focus per scoprire alcune delle nuove tendenze artistiche in giro per il mondo. Il primo di questi undici articoli approfondisce la figura di Pertti Ahonen, artista finlandese.
È impressionante come Pertti riesca a trasmettere stimoli emotivi con l’uso del colore e del movimento. Si potrebbe classificare la sua arte come action painting ma tralasceremmo una componente fondamentale che è quella emotiva, che ruggisce in ogni opera di Pertti.
Dunque, per sintetizzare e classificare potremmo indicare la sua arte come emotion and action painting. L’energia fluisce, le vibrazioni si trasmettono dal dipinto all’osservatore. Le opere di Pertti sono terapeutiche. C’è armonia ed equilibrio nel caos e proprio nel caos si trova la risposta profonda ai nostri bisogni emotivi.
Ahonen sa perfettamente che dietro le giustificazioni razionali che diamo ai nostri comportamenti è celata l’azione dell’istinto. Il motore dell’uomo; ciò che spinge a compiere le azioni non è la razionalità ma un impulso viscerale, lo stesso che ritroviamo nelle sue opere. Caratteristica peculiare è una palette di colori che Pertti predilige, a fondo giallo che viene valorizzata in The center of the storm, quest’opera non fa che confermare la forza comunicativa e la carica esplosiva di Pertti.
Fireworks è un’esplosione di colori che riprende l’eccentricità della palette brillante dell’artista, brillante e metafisica che presenta come protagonisti il rosso, il rosa e il giallo. Una palette più rilassata invece è usata per In the arms of the sea, Jazz, Reflections in blue water.
Pertti ha conseguito un master presso l’Università di Jyväskylä e ha studiato presso la Scuola d’Arte di Pirkkala 1996-2000, in Finlandia. Vive e lavora a Ikaalinen.
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