LATINA – “I docenti italiani lavorano per passione, si sa. La soddisfazione che si prova nel constatare di aver contribuito a creare la classe dirigente del Paese o semplicemente cittadini osservanti delle regole della convivenza civile non ha prezzo. E su questo giocano da sempre istituzioni e sindacati insieme, ritenendo che i docenti lavorino per passione e non per denaro. La Lega pensa di tendere la mano con proposte di sgravi fiscali sugli affitti dei fuori sede e punteggio doppio per le sedi disagiate. Tutto qua? No, anche l’inutile e discriminatorio
welfare territoriale, che prevede stipendi più alti al nord e più bassi al sud. Un docente al primo incarico riceve circa 1500 euro nette al mese e dopo 40 anni, per coloro che hanno la fortuna di arrivarci, 2500 euro. La professionalità non è riconosciuta come quella dei cugini europei con la retribuzione, bensì con la resilienza. Fuxia People si appella al Presidente Mattarella, garante della Costituzione, perché si dia dignità al Professore attraverso un riconoscimento economico adeguato. Il rispetto passa dall’importanza che lo Stato riserva al ruolo che i docenti rivestono per la società. E allora bando ai proclami e ai palliativi, chiediamo che gli stipendi siano raddoppiati. Questa sarà una nostra battaglia per guarire dalla fragilità una categoria lavorativa che altrimenti potrebbe estinguersi per buona pace del caos sociale”. Così in una nota l’ex senatrice Marinella Pacifico, del movimento Fuxia People commenta le dichiarazioni del ministro Valditara.
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