ROMA – La dipendenza da internet è un problema sempre più diffuso nella società moderna, riconoscerla può essere complicato, ma ci sono alcuni segnali che possono indicare quando la questione può diventare problematica. L’uso eccessivo di internet si riferisce a utenti che trascorrono gran parte del proprio tempo online, trascurando le attività quotidiane o importanti come il lavoro, lo studio o le relazioni personali.
Negli ultimi tempi i relativi centri che si occupano di curare queste dipendenze stanno registrando un incremento delle richieste e dei casi. Tra gli aspetti principali, come accade per altre dipendenze, ci sono irritabilità, ansia o depressione quando la persona è impossibilitata a connettersi a internet; negazione del problema, con la persona che minimizza o nega la propria dipendenza; isolamento sociale, con la persona che riduce o interrompe le attività sociali al di fuori della rete; impatto negativo su lavoro o studio.

Quali sono i settori più interessati?

A questo punto diventa interessante capire quali sono i settori maggiormente interessati alla problematica. Secondo alcuni studi sul tema, riferiti ai comportamenti degli utenti in rete, sono soprattutto due i settori con maggiore criticità: criptovalute e trading online. Si parla di trading patologico o dipendenza da day trading, per i quali esistono specifici programmi di recupero.
Il comportamento patologico si riferisce alla necessità di dover investire, un’ossessione vera e propria che porta a praticare il trading online malgrado il fatto che, magari, si abbiano avuto esperienze negative nel senso di investimenti già andati male.

Come intervenire?

Quando si riconoscono questi segni di dipendenza da Internet, è importante intervenire per aiutare la persona a gestire il problema. In che modo farlo? Ecco alcune possibili misure:

  1. Consapevolezza: incoraggiare la persona a riconoscere e ammettere di avere un problema di dipendenza da Internet.
  2. Limitare l’accesso: stabilire limiti di tempo per l’uso di Internet e monitorare attentamente il tempo trascorso online.
  3. Creare una routine: incoraggiare la persona a sviluppare una routine equilibrata che includa attività al di fuori di Internet, come lo sport, gli hobby o l’incontro con amici.
  4. Supporto sociale: incoraggiare la persona a cercare supporto da amici, familiari o gruppi di sostegno che affrontano lo stesso problema.
  5. Coinvolgere un professionista: se la dipendenza fosse grave e interferisse significativamente nella vita quotidiana, potrebbe essere necessario coinvolgere uno psicologo o uno specialista nella dipendenza da Internet per un aiuto professionale.

In ogni caso, è importante trattare la dipendenza da Internet con sensibilità e comprensione, cercando di comprendere le ragioni sottostanti alla dipendenza e fornendo il supporto necessario per il recupero.


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